Francesco Fonassi – Crocedomini
Mostra personale di Francesco Fonassi
Comunicato stampa
Subito dopo si levò una voce rabbiosa – quella del Coniglio. Non afferrò niente, ma udì un grido strozzato e poi qualcosa che cadeva e un rumore di vetri rotti, per cui concluse che probabilmente era caduto in una serra o qualcosa del genere. “Provaci!” pensò Alice e, dopo aver aspettato finché non le parve di sentire il Coniglio sotto la finestra, distese una mano e di colpo la richiuse a pugno. Alice lo sentì dire a se stesso: “Faccio il giro e passerò dalla finestra”.
“Portami i guanti seduta stante!” “Marianna! Marianna!” diceva la voce. Ma dopo qualche minuto avvertì una voce dall’esterno e si interruppe per ascoltare. E andava avanti così, considerando prima ogni medaglia e poi il suo rovescio.
L’inaugurazione di CROCEDOMINI, mostra personale di Francesco Fonassi, coincide con l’opening di MONOTONO CONTEMPORARY ART.
Next came an angry voice – the Rabbit’s. She did not get hold of anything, but she heard a little shriek and a fall, and a crash of broken glass, from which she concluded that it was just possible it had fallen into a cucumber-frame, or something of the sort. “That you won’t” thought Alice, and, after waiting till she fancied she heard the Rabbit just under the window, she suddenly spread out her hand, and made a snatch in the air. Alice heard it say to itself: “Then I’ll go round and get in at the window.”
“Fetch me my gloves this moment!” “Mary Ann! Mary Ann!” said the voice. But after a few minutes she heard a voice outside, and stopped to listen. And so she went on, taking first one side and then the other.