Francesco Paula Palumbo
Le opere di Francesco Paula Palumbo ritornano al Castello degli Acaja di Fossano con una nuova esposizione.
Comunicato stampa
Dopo il grande successo della Mostra dello scorso anno e quelle di Alba, Rivarolo Canavese, Bosco Marengo, Moncalieri e Rivara, in una programmazione intensa e vincente, le opere di Francesco Paula Palumbo ritornano al Castello degli Acaja di Fossano con una nuova esposizione che inizierà venerdì 5 agosto alle ore 14 e terminerà domenica 4 settembre alle ore 18.
Torinese d’adozione, nasce a Taranto il 14 marzo 1917 e muore a Torino il 22 ottobre 2008.
L’Artista manifesta un’attenzione tutta particolare ai sapienti intrecci che la natura crea e dissemina nel mondo e nel quotidiano; le immagini dell’occhio e della mente sono restituite alla tela con maestria formale, ordinata e geometrica, poiché anche la complessità di un germoglio o di un groviglio di petali è il risultato di un processo preciso, creativo e intimo. Una formalità tuttavia esuberante, quella di Francesco Paula Palumbo, mai lontana dall’equilibrio, eppure ricca di dettagli e di ‘pieni’ di grande originalità espressiva, che rivisita ogni metodo per poi superarlo. La dovizia di particolari, la cura del colore e la creazione di un’immagine che racchiude un insieme variegato ma ordinato di stimoli visivi, sono aspetti che permettono un’immersione completa all’osservatore, che è posto di fronte a riproduzioni genuine, piene di linfa vitale. Le rappresentazioni botaniche e dei paesaggi, pur immobili, sembrano sempre comunicare un sottile movimento, latente, come il mistero della natura stessa, in continuo mutamento e trasformazione.
Le opere saranno esposte nella Sala Barbero (polivalente) del Castello degli Acaja e la Mostra sarà anticipata da un percorso artistico presente sul lato sinistro del cortile del Castello. Essa propone una parte del repertorio dell’Artista prodotto tra gli anni 70 e 90 del secolo scorso, con il recupero delle cornici originali appartenenti alla sua straordinaria collezione.
Gli orari di visita sono: mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00; venerdì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Ingresso gratuito.
Sono possibili visite guidate su prenotazione: [email protected]