Francesco Pedraglio – (poema)

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Comunicato stampa

Una poesia che é anche un’altra poesia o una poesia in una lingua che
é la stessa poesia in un’altra lingua ma anche un’altra (in entrambe le
lingue) e che é immaginabile come una linea intermittente che diventa
un disegno recitabile ad alta voce in una stanza ed allo stesso tempo
é anche un dialogo tra due amici che discutono un gruppo d’oggetti
alcuni dei quali sono immagini che potrebbero essere lette come simboli
o che andrebbero lette semplicemente come una poesia che é anche
un’altra poesia e così via.
Nel frattempo, altre cose succedono in tutti gli altri posti.
Ad esempio:
A: Questo é il gatto con gli stivali
e questa é la pace di Barcellona tra Carlo V e Clemente VII
B: Questa é la locomotiva
A: Il pesco in fiore
B: É il cavalluccio marino
A: Sono gli intellettuali di sinistra
B: É il libro
A: É la ciliegia e il suo nocciolo
B: É tutto questo… ed é anche la Guerra dei cent’anni
A: É tutto questo, si… ed é anche Caligola
B: E Nerone
A: E i pomodori e la zuppa di pesce
B: E viti, lampadine… e l’epoca d’oro di Hollywood tra il 1927 e il 1963
A: É la Storia con la S maiuscola
B: Occhiali da sole… caldaie elettriche… il ‘realismo speculativo’!
A: OK… ma se volti il foglio, mio caro, ci vedi il denaro.