Francesco Vezzoli – Party Politics

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE GIULIANI PER L'ARTE CONTEMPORANEA
Via Gustavo Bianchi 1, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al sabato 15:00-19:30 e su appuntamento

Vernissage
15/04/2019

ore 18 su invito

Patrocini

Credits:
Testo introduttivo alla mostra
Michele Masneri
Ricerca iconografica
Livia Corbò / Photo Op
Exhibition design
Filippo Bisagni
La mostra è stata realizzata con il contributo di
Galleria Franco Noero
FLOS
Si ringrazia:
Luca Corbetta
Edoardo Maggi
Dario Marangoni (FLOS)
Massimo Pellicciari (FoToRENT)
Giulia Romano (Galleria Franco Noero)
Un ringraziamento particolare a:
Mirella Petteni Haggiag
Chiara Rusconi
Stefano To

Artisti
Francesco Vezzoli
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
arte contemporanea, personale

Attraverso l’esplorazione del potere della cultura popolare contemporanea, Francesco Vezzoli continua a
occuparsi dell’ambiguità fondamentale del vero, della seduzione del linguaggio e dell’estrema vulnerabilità
dei personaggi umani.

Comunicato stampa

Attraverso l'esplorazione del potere della cultura popolare contemporanea, Francesco Vezzoli continua a
occuparsi dell’ambiguità fondamentale del vero, della seduzione del linguaggio e dell’estrema vulnerabilità
dei personaggi umani. Utilizzando molteplici media, dal video e la performance alla fotografia e il ricamo,
Vezzoli crea opere ricche di riferimenti e citazioni che sfidano le distinzioni tra arte “alta” e cultura
popolare.
Francesco Vezzoli ha raggiunto la fama con i suoi film con protagonisti icone pop e celebrità mentre la sua
produzione più recente riflette sull’iconografia del passato italiano, così come nella mostra alla Fondazione
Giuliani, Party Politics, dove analizza i rapporti tra politica, spettacolo e arte visiva. Utilizzando una selezione
di fotografie d'archivio scattate principalmente negli anni Ottanta dai fotoreporter, la mostra esplora sia il
lento declino dell'impegno politico e l’allontanamento dal radicalismo e dall’idea di collettività che
pervadevano i decenni degli anni Sessanta e Settanta, sia il progressivo imporsi di un'epoca segnata
dall’edonismo e dalla mondanità.
Immagini di medio e grande formato ritraggono eventi mediatici, impegni politici e party di noti personaggi
politici e personalità di spicco, in una presentazione che rievoca sia i ritratti cortigiani di Hans Holbein il
Giovane, che i soggetti morali moderni di William Hogarth. Con occhio critico ma mai blasfemo, Vezzoli
trasforma le fotografie, ricche di simbolismo, allusione e paradosso, in epici ritratti di un'epoca. I momenti
immortalati diventano così sia le testimonianze di quegli anni che un presagio per il futuro.
Siamo lieti della partecipazione al progetto del noto scrittore e giornalista Filippo Ceccarelli, il cui nuovo
libro, Invano. Il potere in Italia da De Gasperi a questi qua, è stato pubblicato da Feltrinelli nel 2018. Ogni
opera esposta è accompagnata da un testo redatto da Ceccarelli, il quale ha gentilmente accettato l'invito a
collaborare a Party Politics.
Francesco Vezzoli è nato nel 1971 a Brescia; attualmente vive e lavora a Milano. Ha esposto in innumerevoli
istituzioni internazionali, tra cui il Centre Pompidou, Parigi (2018); Fondazione Prada, Milano (2017);
Museion, Bolzano (2016); Nouveau Musée National di Monaco (2016); Performa 15, New York (2015);
MoMA PS1, New York (2014); MOCA, Los Angeles (2014); MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI
secolo, Roma (2013); Garage Center for Contemporary Culture, Mosca (2010); Moderna Museet,
Stoccolma (2009); The Power Plant, Toronto (2007); Solomon R. Guggenheim Museum, New York (2007);
Tate Modern, Londra (2006); Le Consortium, Dijon (2006); Fondazione Cini, Venezia (2005); Serralves
Museum, Porto (2005); The New Museum of Contemporary Art, New York (2002); Castello di Rivoli
Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli (2002); GAM, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna (2000).
Nel 2007 ha co-rappresentato l’Italia alla 52esima Biennale di Venezia, insieme a Giuseppe Penone.