Francisco Mangado dal titolo – Arquitectura con la mano izquierda
Lectio Magistralis dell’architetto spagnolo Francisco Mangado dal titolo: “Arquitectura con la mano izquierda”.
Comunicato stampa
Mercoledì 8 giugno 2011 alle ore 20.30, presso il Museo di Castelvecchio di Verona, Sala Boggian,
si terrà la Lectio Magistralis dell’architetto spagnolo Francisco Mangado dal titolo: "Arquitectura con
la mano izquierda".
L’evento è organizzato da Veronafiere nell’ambito delle attività culturali della 46° Marmomacc
in collaborazione con il Comune di Verona, Assessorato alla Cultura Direzione Musei d’Arte e Monumenti, l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Verona e la Facoltà di Architettura di Ferrara.
Mangado, uno dei più apprezzati progettisti del panorama contemporaneo spagnolo, è un grande conoscitore del ricco patrimonio dell’architettura nelle sue diverse declinazioni, sensibilità ed espressioni.
Con le sue opere raffinate ed eleganti,contrassegnate da un uso sapiente della pietra, ha vinto importanti concorsi banditi in varie città europee e numerosi premi internazionali.
Tra le sue opere più significative si ricordano il Centro Culturale e la Chiesa di Thiene, l’Auditorium e
Centro Congressi di Pamplona, la Piazza Pey-Berland di Bordeaux, il Museo Archeologico di Vitoria,
il Centro Esposizioni di Ávila e il Padiglione Spagnolo dell’Esposizione Internazionale del 2008 di Saragozza.
La Lectio Magistralis sarà introdotta dagli interventi di saluto di Ettore Riello per Veronafiere, Erminia Perbellini, Assessore alla Cultura, Turismo, Manifestazioni e Tradizioni Veronesi, Arnaldo Toffali, Presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Verona.
Vincenzo Pavan, professore alla Facoltà di Architettura di Ferrara e coordinatore degli eventi di architettura
di Marmomacc, presenterà la figura e l’opera di Francisco Mangado.
La presenza di Mangado a Verona avviene nel segno della continuità con le lectio di Marmomacc degli anni scorsi tese a far conoscere quei filoni di qualità che costituiscono l’autentico tessuto dell’architettura contemporanea europea.