Franco Bonsignori – Pinocchio nel Terzo Millennio
L’esposizione ben si presta ad una analisi delle tecniche pittoriche utilizzate dall’artista che fa nascere il personaggio di Collodi non da un pezzo di legno ma da un bizzarro assemblaggio di scarti d’auto (cilindri e ammortizzatori, marmitte, pedali e tubi).
Comunicato stampa
Torna ad esporre ai Bottini dell’Olio nel quartiere de La Venezia (dal 24 settembre al 29 ottobre) l’artista livornese Franco Bonsignori con una mostra “Pinocchio nel Terzo Millennio” ispirata al famoso burattino. L’appuntamento si colloca all’interno del programma di Settembre Pedagogico 2011 del Comune di Livorno, così come era stato nel 2009 quando Bonsignori propose la personale Da Cervantes a Collodi musica e…
Una mostra, anche questa, dedicata in particolare ai bambini e alla scuola non solo per le tematiche che propone ( le trasfigurazioni del personaggio Pinocchio tanto amato dai ragazzi), ma anche per l’interesse didattico che riveste. L’esposizione infatti ben si presta ad una analisi delle tecniche pittoriche utilizzate dall’artista che fa nascere il personaggio di Collodi non da un pezzo di legno ma da un bizzarro assemblaggio di scarti d’auto ( cilindri e ammortizzatori, marmitte, pedali e tubi).
Franco Bonsignori è nato nel 1939 a Livorno dove risiede e dipinge dal 1954. Ha studiato arte alla Libera Accademia di Livorno, numerose sono le sue personali e collettive come i premi e i riconoscimenti Due suoi dipinti sono stati donati al Museo Civico “Giovanni Fattori”.