Franco Carlisi – Umanità
Franco Carlisi ci propone un viaggio visionario nei sentieri di un’Umanità che si rivela contraddittoria nella sua sincerità e bellezza, che racconta di sé attraverso la semplicità del suo stare al mondo.
Comunicato stampa
Franco Carlisi ci propone un viaggio visionario nei sentieri di un’Umanità che si rivela contraddittoria nella sua sincerità e bellezza, che racconta di sé attraverso la semplicità del suo stare al mondo. Una semplicità che negli sguardi, nelle debolezze, nei silenzi, nei modi, nei dolori, nei sorrisi si traduce in resistenza. E ogni osservatore diviene protagonista, poiché in questa Umanità si ritrova e si riconosce come unico, indiscusso interprete, poiché in essa rintraccia e intercetta la memoria del suo stesso esistere. Quattro le sezioni della mostra, per tre lavori in cui il gesto fotografico ricapitola la migliore tradizione e la supera innovandola nell’approccio, nello stile, nella tecnica e nella ricerca del vero.
Scheda della mostra
UMANITÀ
Fotografie di Franco Carlisi
Mostra e testi a cura di Giusy Randazzo
Ente promotore: Assessorato alle attività culturali del Comune di Venezia
Centro Culturale Candiani
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7
Mestre – Venezia
Dall’11 settembre al 6 ottobre 2013
Inaugurazione martedì 10 settembre, ore 18.00
Presenta Italo Zannier
Ingresso libero
Biografia autore
Franco Carlisi è nato nel 1963 a Grotte (AG). Laureato in Ingegneria Elettrica a Palermo, ha cominciato a dedicarsi alla fotografia nel 1994. In questi anni ha svolto la sua attività fotografica prevalentemente nei paesi del bacino del Mediterraneo e nella sua isola, alternando la necessità della testimonianza all’uso diaristico e introspettivo del mezzo fotografico. Dal 2006 dirige il periodico di immagini e cultura fotografica Gente di Fotografia. È interessato alla definizione di nuovi spazi estetici e concettuali evocati tramite la contaminazione dei linguaggi. Il tentativo di andare oltre i cliché tradizionali lo pone, nel panorama fotografico, come un innovatore nell’uso di tecniche, care al reportage, ma da lui usate anche con esiti espressionistici. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive. I suoi lavori sono stati esposti in Inghilterra, Francia, Austria, Germania, Russia e Marocco.