Franco Ghezzi – Cavalcando in un sogno infinito
Una mostra che presenta per la prima volta al pubblico il ciclo che l’artista dedica ai cavalli, amici fedeli di una vita.
Comunicato stampa
“Cavalcando in un sogno infinito”
A cura di Chiara Milesi
Armonia. Potenza. Eleganza. Forza. Sogno.
In queste cinque parole è contenuto l’intero messaggio della mostra del pittore Franco Ghezzi.
Una mostra che presenta per la prima volta al pubblico il ciclo che l’artista dedica ai cavalli, amici fedeli di una vita.
Un legame, quello del pittore con i cavalli, vero, profondo, spirituale, che intende rappresentare il cavallo come non si è mai visto.
Ogni singola pennellata, ogni singolo colore cerca di esprimere le caratteristiche e i dettagli nascosti allo sguardo superficiale.
Franco Ghezzi, che alcuni anni fa dipinse il cavallo come campione sportivo, oggi presenta allo spettatore l’anima di questo imponente animale.
Nei suoi ritratti infatti, è possibile indagare i pensieri del cavallo, le sue emozioni e il suo carattere.
Fin dall’adolescenza l’artista conosce i cavalli e, dopo un primo approccio superficiale, instaura subito una sintonia più profonda, che lo spinge sempre più a cercare di scoprire ogni aspetto della vita e dell’anima di questo animale.
Quando nel 2007 si trasferisce a Robbio dove la figlia apre un centro di cura omeopatica per cavalli, inizia l’idea di un ciclo pittorico proprio su di loro.
Nasce così “Cavalcando in un sogno infinito”.
In mostra opere che raffigurano i cavalli a riposo o in lotta tra loro, ma anche tele che rappresentano un semplice dettaglio che stimoli lo spettatore ad andare al di là della semplice apparenza.
Leggendolo in chiave filosofica il significato di fondo di questa esposizione può essere adattato anche all’essere umano: ognuno di noi, infatti, ha bisogno di esplorare il proprio io più nascosto alla ricerca di quei dettagli che sono ben celati sotto la superficie.
Allo stesso modo, Franco Ghezzi, ci invita attraverso le sue tele a conoscere quel cavallo di cui nulla sappiamo e che lui non vede ma sente, quel cavallo che per molti anni è stato parte della sua vita e che ormai, per lui, è come un libro aperto che ogni giorno narra una storia di armonia, potenza, eleganza e forza.
In un’immaginaria cavalcata senza fine la mostra vuole stimolare il pubblico a guardare il cavallo con l’occhio dell’anima, sognando insieme all’artista.
L’artista
Franco Ghezzi è nato a Brugherio nel 1952, dove si è dedicato alla pittura fin da giovanissimo.
Nel 1970 apre il suo primo studio in via Cavour 14; in seguito si trasferisce in via Guzzina 3 a Brugherio nella omonima cascina seicentesca. Nel marzo del 2007 si trasferisce a Robbio in lomellina dove tuttora vive e lavora.
Franco Ghezzi è un noto e apprezzato artista brugherese, che con il suo lavoro, ha onorato la città di origine e ha contribuito a creare una tradizione di artisti che va ben oltre i confini cittadini.
Scorrendo la sua intensa biografia, Franco Ghezzi risulta tra coloro che, con infaticabile energia e limpido entusiasmo, si sono impegnati nella vita culturale di Brugherio.
Giovanissimo, nei primi anni ’70, è tra i fondatori dello “Studio Cavour” e della “Comunità d’Arte” presso Villa Sormani, un’esperienza che tanto ha dato culturalmente a Brugherio, riunendo artisti, musicisti, intellettuali e scrittori.
Nella seconda metà degli anni ’80, si riconferma nel suo impegno costituendo il gruppo d’arte “Studio Tre Re”, luogo deputato alla scambio di libera espressione artistica e culturale.
Inoltre collabora alla realizzazione del grande affresco nel nuovo Palazzo Comunale, dal titolo “Arte e Mestieri”.
Ma il fervore dell’impegno “pubblico”, non ha nuociuto all’ispirazione creativa. Nei suoi oltre quarant’anni di attività, Franco Ghezzi ha percorso un personale itinerario di ricerca che ha fin da subito mostrato il proprio originalissimo carattere in una pittura forte nei toni, pastosa nel colore, incisa nel segno.
Non stupisce dunque, che lungo tutto questo periodo, numerose siano le mostre che si sono succedute sia in Italia che all’estero e che crescente sia stato l’interesse di pubblico e critica.
Itinerario artistico
• Anni ’70 socio fondatore dello “Studio Cavour”;
• 1971 socio fondatore della “Comunità d’Arte” ;
• Dal 1971 al 1977 espone con il gruppo di pittori della Comunità d’Arte;
• 1972 viene segnalato dalla giuria in un concorso nazionale di pittura;
• 1978 Galleria Lascaux-Brugherio;
• 1978 Galleria 3 Stanzoni-Cernusco sul Naviglio;
• 1978 Galleria la Miniera- Melzo;
• 1979 Galleria il Rivelino “Castello Sforzesco”-Soncino;
• 1979 Galleria Araldo-Bergamo;
• 1979 Castello Visconteo-Abbiategrasso;
• 1980 Antica Bottega del Santuario-Ornago;
• 1980 Milano – Marguttiana;
• 1981 Galleria FAS-Seregno;
• 1981 partecipa alla XIII Marguttiana-Milano;
• 1982 Galleria Ada Negri-Lodi;
• 1982 Galleria FAS-Seregno;
• 1982 Galleria Centroparete-Desio;
• 1983 dipinge per Amnesty International-Milano “Omaggio alla libertà dell’uomo”;
• 1983 Galleria San Rocco;
• 1983 socio fondatore dello “Studio Tre Re”;
• 1984 Cascina Guzzina–Brugherio;
• 1986 Cascina Guzzina–Brugherio;
• 1987 Cascina Guzzina–Brugherio;
• 1987 Galleria Magenta-Milano;
• 1988 presenta opere a Le Puy-Francia;
• 1989 Cascina Guzzina–Brugherio;
• 1989 presenta opere a Brno-ex Cecoslovacchia;
• 1990 La Favorita-Palermo;
• 1991 lavora e dedica una serie di opere ad una cittadina del lodigiano “San Martino in Strada” stagioni, luci e atmosfere lombarde;
• 1992 Villa Ghirlanda-Cinisello Balsamo;
• 1997 Villa Ghirlanda-Brugherio- presenta una serie di acquarelli dal titolo “La Calda Estate del ’93”;
• 2000 dipinge “La Grande Crocifissione” per la chiesa di Torre Colimena-Taranto;
• 2001 lavora al progetto “Gli Alberi di Pietra” opere realizzate da impressioni dipinte in Puglia;
• 2005 realizzazione del progetto “Camminando la terra guardando il cielo” paesaggi di cielo-trasparenze acquatiche-nature immobili, dove la componente principale è il cielo, le sue luci, i colori e i suoi umori;
• 2005 nel laboratorio “la Cornice”-Brugherio presentazione in anteprima 18 dipinti della serie “Camminando la terra guardando il cielo”;
• 2007 serie “I colori delle stagioni”-Robbio lomellina;
• 2009 Brugherio – Arte in Comune;
• 2010 Mortara – Eurocornici;
• 2011 Concorezzo (MB) Galleria del Borgo Antico;
• 2012 Casale Monferrato – Chiesa della misericordia;
• 2013 Cremona – Fiera Art;
• In permanenza alla Galleria Centroparete- Lissone.
• Socio della Galleria FAS (Famiglia Artistica Seregnese).
• Dipinge per la chiesa San Giuseppe - Brugherio.
• Collabora alla pittura di un murale di 40 mq. per il comune di Brugherio.
• Nel 1998 lavora ad una mostra interamente dedicata al cavallo dal titolo “Il cavallo come diventa campione”.
• Attualmente collabora con la Galleria Studio Ambre Italia – Milano