Franco Giuli – Opere dal 2008 al 2016

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO CARLO BILOTTI - ARANCIERA DI VILLA BORGHESE
Viale Fiorello La Guardia - 00197 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da martedì a venerdì ore 13.00 - 19.00 (ingresso consentito fino alle 18.30)
Sabato e domenica ore 10.00 - 19.00 (ingresso consentito fino alle 18.30)

Vernissage
06/07/2016

ore 18 su invito

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Franco Giuli
Curatori
Bruno Corà
Generi
arte contemporanea, personale

Le circa trenta opere esposte documentano la ricerca dell’artista attraverso la sperimentazione con vari materiali; negli ultimi anni, in particolare, Giuli ha impiegato differenti tipologie di cartoni da imballaggio ricavandone soluzioni spaziali, di superficie e cromatiche di grande suggestione.

Comunicato stampa

Dal 6 luglio 2016 il Museo Carlo Bilotti, all’Aranciera di Villa Borghese, ospiterà la mostra dedicata all’artista Franco

Giuli, a cura di Bruno Corà, promossa da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

Le circa trenta opere esposte documentano la ricerca dell’artista attraverso la sperimentazione con vari materiali;

negli ultimi anni, in particolare, Giuli ha impiegato differenti tipologie di cartoni da imballaggio ricavandone soluzioni

spaziali, di superficie e cromatiche di grande suggestione.

L'elaborazione di materiali extrapittorici ha spinto Giuli a dotare la struttura delle sue opere di piani prospettici e rilievi

che definiscono la sua opera tra le più avanzate sul fronte pittorico-plastico.

Nel 1974, Cesare Vivaldi, segnalando Franco Giuli per il premio nazionale Bolaffi, dichiarava: “Giovane artista tra i più

interessanti nel panorama del nuovo astrattismo italiano” e Nello Ponente nel 1977 affermava che le sue pitto-

sculture producono una percezione immediata, assoluta e senza inganni.

Franco Giuli ha partecipato, dal 1960, alle più importanti mostre nazionali e internazionali, tra le quali: la XXXVI

Biennale di Venezia nel 1972, nel 2007 (eventi collaterali) e nel 2011; Astratta, Secessioni Astratte in Italia dal

dopoguerra ad oggi, Verona, Milano e Darmstadt; Linee della Ricerca Artistica in Italia dal 1960 al 1980, Palazzo delle

Esposizioni, Roma; Nuove tendenze della Pittura Europea, Dusseldorf; Museo delle Collezioni, Bucarest; Rapporti tra

Critica Analitica e ricerca nelle Arti Visive, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; Art’90 For Europe, Londra;

Domotecnica, Colonia; Art 7 Basel; Arte Fiera Bologna; Galleria d’Arte Moderna, Gallarate; L’Arte Italiana del XX secolo

attraverso i grandi marchigiani, Mosca e Mole Vanvitelliana, Ancona; Museo de Arte Contemporanea Rio de la Plata,

Argentina; Centro de Esposiciones y Congresos, Saragozza, Spagna. Recentemente ha realizzato una scultura in acciaio

per il Parco internazionale di Portofino.

Nel 2013, la mostra personale di Franco Giuli, alla Galleria Edieuropa di Roma, a cura di Bruno Corà, è stata

protagonista della fiction Il restauratore 2, andata in onda su RAI 1 in prima serata.

Tra i riconoscimenti, si annoverano il Premio Michetti, il Premio Marche e il Premio Termoli. Nel 2014, ha ricevuto in

Campidoglio il premio Il marchigiano dell’anno.