Franco Grignani
Nella sua vocazione di riscoperta e valorizzazione del Secondo Novecento, il Museo di Lissone inaugura una retrospettiva di Franco Grignani, figura trasversale, rara nel suo genere, unica nella sua complessità.
Comunicato stampa
Nella sua vocazione di riscoperta e valorizzazione del Secondo Novecento, il Museo di Lissone inaugura una retrospettiva di Franco Grignani, figura trasversale, rara nel suo genere, unica nella sua complessità. Incentrata sulle opere optical degli anni Sessanta e dei primissimi anni Settanta, la mostra annovera alcuni cicli tematici particolarmente significativi, tra cui un importante nucleo di opere esposte alla Quadriennale di Roma del 1972. Il decennio preso in esame permette di sondare uno dei periodi più ricchi, intensi e innovativi dell’artista, mettendo in relazione gli esperimenti di arte visiva con alcune applicazioni grafiche dello stesso Grignani, al fine di evidenziare quello scambio proficuo e interdisciplinare che ha sempre caratterizzato la sua ricerca visiva. La mostra è quindi un’occasione per ammirare le alterazioni e le interferenze percettive che spinsero Franco Grignani all’analisi critica della comunicazione visiva, il cui contributo culturale è di stringente attualità, oggi come allora.