Franco Purini – Tra norma e forma
Con l’intento di assimilare il disegno alla scrittura, la scelta di esporre le tavole grafiche al cospetto dei libri intende valorizzare la dimensione fortemente umanistica di un certo modo di fare architettura.
Comunicato stampa
"Tutto parte dalla scrittura e tutto ritorna alla scrittura"
Franco Purini
Il 17 ottobre 2012 s’inaugura presso la Biblioteca “Arturo Graf”, nel ciclo di iniziative promosse dal
Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino, la mostra “Tra norma e forma.
Disegni di Franco Purini nell’Università di Torino”, curata da Gianni Contessi, professore di Storia
dell’Arte Contemporanea, nell’ateneo torinese.
Con l’intento di assimilare il disegno alla scrittura, la scelta di esporre le tavole grafiche al cospetto dei
libri intende valorizzare la dimensione fortemente umanistica di un certo modo di fare architettura.
Il segno grafico diventa dunque parallelo letterario, “scrittura disegnata”, pratica al contempo
espressiva e conoscitiva.
Franco Purini (Isola del Liri, 1941) , architetto romano allievo di Maurizio Sacripanti e Ludovico
Quaroni, nonché virtuoso del tratto in bianco e nero, accoglie con rigore la lezione classica per
declinarla in forme di estrema modernità.
Invenzione, riflessione teorica e fase progettuale divengono così tre momenti inscindibili della pratica
architettonica così come esercizio grafico ed esercizio di pensiero permeano indissolubilmente le
tavole puriniane, trasmutando l’architetto in trattatista, il segno in lessico, la fantasia architettonica in
sostanza di cultura.
La storica biblioteca dell’ateneo torinese, intitolata ad Arturo Graf, intende inaugurare con questa
monografica, un ciclo di rassegne “da camera” dedicate ai disegni di alcuni prestigiosi architetti
accogliendo nella propria dimora, accanto all’autorevole presenza di libri e legature antiche, quelle
rare e preziose forme di moderne “scritture disegnate”.
Franco Purini
Architetto, nato nel 1941, dal 1981 è professore ordinario di Composizione architettonica e urbana presso la Facoltà di
Architettura dell’Università La Sapienza di Roma. Dal 1985 è professore onorario del CAYC di Buenos Aires, dal 1989
membro dell’Accademia nazionale di San Luca e dal 2000 dell’Accademia delle arti del disegno di Firenze. Nel 1983 ha
ricevuto la Targa d’argento dell’Unione italiana per il disegno, nel 1984 il premio dell’Associazione critici d’arte argentini,
nel 1985 il Leone di pietra della Biennale di Venezia, nel 2003 il premio Grotta di Tiberio per l’architettura, nel 2008 a Napoli
il premio Sebetia per l’architettura. Franco Purini dal 1966 ha studio con Laura Thermes, con la quale ha affrontato sia
questioni di linguaggio architettonico sia complesse problematiche urbane, seguendo una linea sperimentale che a una
componente fortemente razionale associa suggestioni figurative tratte dalla tradizione classica. Tale ricerca si è espressa in
un numero consistente di progetti, tra i quali numerosi concorsi nazionali e internazionali, ampiamente documentati sulle
più importanti riviste italiane ed estere ed è inserita in più storie ed enciclopedie dell’architettura del Novecento. All’attività
progettuale Franco Purini ha affiancato un costante impegno nella cosiddetta “architettura disegnata”. Numerosi suoi
disegni sono conservati nei più importanti archivi di architettura (Venezia, Francoforte, Buenos Aires, Atlanta) e in
numerose collezioni private. Attraverso i suoi numerosi scritti e i suoi “disegni di invenzione”, che lo collocano fra i maggiori
protagonisti della cosiddetta “architettura disegnata”, Franco Purini ha notevolmente influenzato l’ambiente internazionale
sviluppando con chiarezza esemplare le questioni teoriche del dibattito disciplinare.