Franco Summa – There are ghosts
Alviani ArtSpace, spazio di ricerca e di contaminazione tra linguaggi artistici e tecnologici, all’interno dell’Aurum di Pescara, presenta There are ghosts, la mostra personale di Franco Summa, a cura di Lucia Zappacosta.
Comunicato stampa
Alviani ArtSpace, spazio di ricerca e di contaminazione tra linguaggi artistici e tecnologici, all’interno dell’Aurum di Pescara, sabato 29 giugni alle ore 19 presenta There are ghosts, la mostra personale di Franco Summa, a cura di Lucia Zappacosta con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara.
“Bianco, assenza, segreto, disvelamento. Sono queste le tematiche della nuova operazione con la quale Franco Summa occuperà l’Alviani ArtSpace questa estate - afferma la curatrice Lucia Zappacosta — l’artista mette da parte il suo caleidoscopio di colori e compiendo una magia si confronta con l’opera immortale di Diego Velázquez “Las Meninas” esaltando la componente teatrale del dipinto.
Summa riscrive le regole dello spazio: nella sua opera l’invisibile è essenziale agli occhi. In questa assenza registriamo l’ombra, l’ombra di Velazquez, una ombra talmente formidabile da aver più che ispirato ossessionato un altro gigante della pittura novecentesca, Francis Bacon. Il fascino per l’architettura di Summa si esprime nella composizione dei punti di vista dell’opera originale dove rieccheggia uno straniamento al quadrato: l’infanta di Spagna non si limita ad osservare lo spettatore, ma lo crea dal nulla, lo inventa letteralmente.
“Buio” gridò l’artista, e l’opera fu.”.
Questa è la seconda mostra della stagione espositiva dell’Alviani ArtSpace ormai dal 2012 punto di riferimento per l’arte contemporanea e le nuove tecnologie nella regione Abruzzo. La progettualità e gli artisti che hanno esposto in questo spazio sono stati più volte premiati, catapultando l’Abruzzo nello scenario nazionale dell’arte contemporanea.
La mostra There are ghosts sarà visitabile su appuntamento fino al 20 luglio.
Sponsor tecnico Masciarelli Vini.
Franco Summa
Allievo di Carlo Argan e esponente dell’Arte Urbana, Franco Summa è stato invitato tre volte alla Biennale di Venezia (1976 – 1978 – 2011) due volte alla Triennale di Milano (1980 – 2009) ed ha presentato i suoi lavori di Arte Ambientale a Roma, Parigi, San Paolo del Brasile, Vienna, Regensburg, Milano, Kassel. Dal 1968 ad oggi ha realizzato, in varie città, numerose opere di arte ambientale sia temporanee che stabili.
Alviani ArtSpace è lo spazio di ricerca e di contaminazione tra linguaggi artistici e tecnologici all’interno dell’Aurum di Pescara. Lo spazio, diretto da Lucia Zappacosta dal 2012, presenta una programmazione annuale che vuole essere per lo spettatore una scoperta, un viaggio verso le nuove tendenze dell’arte contemporanea. Per raggiungere lo spazio espositivo bisogna fare una suggestiva esperienza cinetica, un vero e proprio viaggio di iniziazione attraversando un tunnel, in bianco e nero, opera site specific realizzata da Getullio Alviani per Fuori Uso 1995. Le tematiche scelte tendono a posizionarsi sulla linea di confine tra diverse discipline, a dialogare con il Tunnel e a portare avanti una ricerca sul territorio dal respiro nazionale che fa della collaborazione con altri curatori italiani il suo tratto distintivo.
A novembre 2014 con il progetto “Andai nei boschi”, a cura di Lucia Zappacosta, l’Alviani ArtSpace partecipa alla prima fiera vincendo la menzione speciale del premio curatoriale a The Others, la fiera alternative di Torino. A gennaio 2015 l’Alviani ArtSpace presenta a SetUp, la fiera di Bologna dedicata alle realtà artistiche emergenti, il progetto “Biophilia” con cui Lucia Zappacosta si aggiudica il premio miglior curatore under35 italiano. http://www.alviani-artspace.net