Franz Borghese – Dipinti e Sculture
Le 21 opere (oli su tela e sculture in bronzo degli anni ’70-’80-’90) esposte in occasione di questa personale esprimono il sagace messaggio di Borghese, così straordinariamente attuale e perfettamente confacente alla realtà politica e sociale che sta contrassegnando il nostro secolo.
Comunicato stampa
Le 21 opere (oli su tela e sculture in bronzo degli anni '70-'80-'90) esposte in occasione di questa personale esprimono il sagace messaggio di Borghese, così straordinariamente attuale e perfettamente confacente alla realtà politica e sociale che sta contrassegnando il nostro secolo.
Nato a Roma nel 1941 e scomparso improvvisamente il 16 dicembre del 2005, FRANZ BORGHESE si eleva tra i protagonisti più autentici dell'arte italiana del dopoguerra, autore di un linguaggio limpido e coerente legato ad una dimensione culturale di eccezionale e significativo spessore qualitativo.
Con gli inizi degli anni '70 la pittura precedentemente drammatica e scura di Borghese lascia il posto a quella sarcastica ed espressiva del "ritratto caricaturale" che oggi lo contraddistingue, influenzata sensibilmente dal linguaggio geniale ed incisivo di grandi maestri come Grosz, Dix, Chagall, Ensor e Hoerle, Maccari. Dal 1971 inizia l'ascesa della produzione artistica borghesiana grazie anche alle significative conoscenze con personaggi di spicco della cultura e dell'arte di quel periodo. Numerose e di gran successo le sue personali nelle gallerie italiane ed internazionali più prestigiose; pregevoli le citazioni bibliografiche
L'originale temperamento, la cultura e l'arguta intelligenza di Borghese firmano i suoi disegni su carta "lavata nel caffè", le poderose sculture in bronzo, gli acquerelli, le acqueforti, le tecniche miste su faesite e i suoi eleganti dipinti ad olio. Opere che diventano palcoscenici di una società contagiata dal virus delle “false apparenze”, dove la gente comune si improvvisa abile commediante di una farsa, quella della propria vita.
L'amore, la passione, la guerra, l'avvento della tecnologia, la trasgressione, la libertà, la follia, il vizio, sono le tematiche esaminate da Borghese, che animano le coppie e gli scenari affollati di personaggi grotteschi e felliniani, sempre elegantemente agghindati in tight e cilindro gli uomini e, in abito lungo e cappellino con veletta le donne. Lo stile tipicamente retrò, l'inconfondibile "rosso sanguigno" della sua tavolozza, lo studio approfondito della fisiognomica condito da uno straordinario spirito caricaturale, sono le caratteristiche che distinguono fortemente l'arte di Borghese da quella dei colleghi del suo periodo, ma anche di quelli a seguire.
Tutte le mostre e la ricca bibliografia dell'artista si possono visionare sul sito: www.franz-borghese.it.