Frida Kahlo – I colori dell’anima

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO ZINGONE-TRABIA
via Lincoln, 47 , Palermo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
07/06/2019

ore 17

Artisti
Leo Matiz
Curatori
Ezio Pagano, Alejandra Matiz
Generi
documentaria, fotografia

Una mostra che è grande omaggio ad una tra le artiste più amate di tutti i tempi.

Comunicato stampa

Una mostra che è grande omaggio ad una tra le artiste più amate di tutti i tempi. “Frida Kahlo - I colori dell’anima” sarà presentata alla stampa venerdì 7 giugno, alle ore 16 (inaugurazione ufficiale e apertura al pubblico alle ore 17), a Palazzo Zingone – Trabia di Palermo (via Lincoln 47, di fronte all’Orto Botanico). Una sede storica e prestigiosa che fino al 29 settembre ospiterà la mostra, che rende omaggio alla celebre pittrice messicana, a cura di Ezio Pagano e Alejandra Matiz, e la sezione multimediale a cura di Maria Rosso. Nel grande progetto espositivo troveranno posto oltre settanta scatti, in parte inediti, di Leo Matiz, fotografo colombiano, che ha realizzato intensi ritratti di Frida intorno agli anni Quaranta. Presente al vernissage Alejandra Matiz, figlia di Leo e presidente della Fondazione a lui dedicata che, racconterà il rapporto tra Frida e suo padre. Ma l’esposizione non è soltanto fotografia, perché il percorso prevede un ampio uso della multimedialità per un coinvolgimento multisensoriale del visitatore: riprodotti alcuni tra i più celebri autoritratti dell’artista in altissima risoluzione nello speciale formato “modlight”, ossia una retroilluminazione omogenea, che consente di apprezzare i dettagli di ogni opera. Ad impreziosire il percorso espositivo, una speciale collezione di francobolli celebrativi dell’artista, mai esposta prima. Una sezione è infine dedicata a una collezione di abiti e coffe siciliane della stilista Gisella Scibona, che si è ispirata ad alcuni capolavori di Frida Kahlo. L’esposizione, prodotta dalla Navigare s.r.l., gode del patrocinio delle Ambasciate del Messico e della Colombia, della Fondazione Leo Matiz e del Museum di Bagheria.