Frida Kahlo – Una vita per immagini

Informazioni Evento

Luogo
MOLE VANVITELLIANA
Banchina Giovanni Da Chio 28, Ancona, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lunedì chiuso
Dal martedì alla domenica 10.00 – 19.00

Vernissage
28/02/2022

no

Biglietti

intero € 11,00 ridotto € 9,00 gruppi di minimo 12 persone, possessori del biglietto mostra Terrasacra, giornalisti non accreditati e titolari di apposite convenzioni, Ridotto speciale € 4,00 per ragazzi dai 6 ai 18 anni, scuole Gratuito minori di 6 anni, disabili e accompagnatori, giornalisti accreditati, guide turistiche con patentino, docenti accompagnatori Prevendita € 1,00

Patrocini

mostra promossa dal Comune di Ancona, Assessorato alla Cultura e organizzata da Civita Mostre e Musei con Diffusione Italia International Group

Uffici stampa
CIVITA
Generi
documentaria, fotografia

Attraverso un centinaio di scatti, per la maggior parte originali, la mostra ricostruisce le vicende della vita controcorrente della grande artista messicana, alla ricerca delle motivazioni che l’hanno trasformata in un’icona femminile e pop a livello internazionale.

Comunicato stampa

Frida Kahlo. Una vita per immagini è il titolo della mostra promossa dal Comune di Ancona, Assessorato alla Cultura e organizzata da Civita Mostre e Musei con Diffusione Italia International Group, che sarà aperta al pubblico alla Mole Vanvitelliana dal 27 febbraio 2022 al 22 maggio.

Attraverso un centinaio di scatti, per la maggior parte originali, la mostra ricostruisce le vicende della vita controcorrente della grande artista messicana, alla ricerca delle motivazioni che l’hanno trasformata in un’icona femminile e pop a livello internazionale. In effetti le foto sono state realizzate dal padre Guillermo durante l’infanzia e la giovinezza della figlia e poi da alcuni dei più̀ grandi fotografi della sua epoca: Leo Matiz, Imogen Cunninghan, Edward Weston, Lucienne Bloch, Bernard Silbertein, Manuel e Lola Alvarez Bravo, Nickolas Muray e altri ancora. In questo straordinario “album fotografico” si rincorrono le vicende spesso dolorose ma sempre appassionate di una vita, oltre agli amori, alle amicizie e alle avventure di Frida.

In mostra è esposto anche un gruppo di piccole fotografie molto intime di Frida, scattate dal gallerista Julien Levy ed alcuni documenti come il catalogo originale della mostra di Frida, organizzata da André Breton a Parigi, il primo “manifesto della pittura rivoluzionaria” firmato da Breton e Rivera, una documentazione fotografica della sua famosa Casa Azul, alcune litografie di Rufino Tamayo e un grande dipinto realizzato dal pittore cinese Xu De Qi che riproduce Las Dos Frida. La mostra si chiude con un video che raccoglie le poche immagini filmate della grande artista messicana.