Fulvia Levi Bianchi / Adelisa Selimbašić

Informazioni Evento

Luogo
TOMMASO CALABRO ART GALLERY
Corso Italia, 47, 20122 Milano, MI, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
02/04/2025

ore 12

Artisti
Fulvia Levi Bianchi, Adelisa Selimbašić
Curatori
Delfina Pattacini
Generi
arte contemporanea, doppia personale

Questa mostra è dedicata all’artista italiana Fulvia Levi Bianchi (1927-2006), tra i protagonisti della brulicante scena artistica milanese della seconda metà del Novecento. In contemporanea alla mostra “Fulvia Levi Bianchi”, Tommaso Calabro inaugura la seconda Project Room contemporanea nella sua sede di Milano con The space in between, un progetto dell’artista italo-bosniaca Adelisa Selimbašić (Karlsruhe, 1996), a cura di Delfina Pattacini.

Comunicato stampa

Questa mostra è dedicata all’artista italiana Fulvia Levi Bianchi (1927-2006), tra i protagonisti della brulicante scena artistica milanese della seconda metà del Novecento.

Nata nel 1927 a Trieste ma trasferitasi ancora bambina a Milano, dove studia e poi frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera, Levi Bianchi sperimenta, a partire dagli anni Sessanta, con il disegno, la pittura e la scultura, in un continuo dialogo e confronto con alcuni dei più importanti artisti, critici e galleristi del tempo, tra cui Lucio Fontana, Pierre Restany e Alexander Iolas, con il quale espone tra il 1971 e il 1983 a Milano, Atene, Parigi e New York.

La mostra presenta circa trenta dipinti e opere su carta realizzati tra gli anni Settanta e la prima metà degli anni Ottanta. Nel decennio di sua più grande maturità artistica, dalle produzioni ancora visibilmente legate allo studio dei surrealisti e da quelle grafiche, Levi Bianchi approda a una pittura organica, carica di simbolismo ma anche intima e personale. In questi anni, Levi Bianchi produce le prime uova e i seni, due elementi iconografici che l’accompagneranno in tutta la sua produzione futura, diventandone la cifra più nota e riconoscibile.

Con “Fulvia Levi Bianchi”, Tommaso Calabro continua il lavoro di approfondimento su alcuni dei nomi più rappresentativi dell’arte italiana del secondo Dopoguerra, celebrando un’artista che si è distinta per una ricerca personale e dal valore collettivo, senza piegarsi a compromessi e alle mode del momento.

In contemporanea alla mostra “Fulvia Levi Bianchi”, Tommaso Calabro inaugura la seconda Project Room contemporanea nella sua sede di Milano con The space in between, un progetto dell’artista italo-bosniaca Adelisa Selimbašić (Karlsruhe, 1996), a cura di Delfina Pattacini.

Adelisa Selimbašić, oggi basata a New York, torna a Milano, città che l’ha accolta fin dai primi passi – dalla residenza in Via Farini alla sua prima mostra personale – e apre ad una nuova fase della sua ricerca, presentando una serie di nuovi lavori. Chiamata a confrontarsi con la pittrice Fulvia Levi Bianchi (1927- 2006), Selimbašić trasforma il corpo in un linguaggio simbolico che va oltre la mera rappresentazione fisica, con echi all’uso degli archetipi dell’uovo e del seno nell’opera di Levi Bianchi.

Nell'immaginario di Adelisa Selimbašić il senso di inadeguatezza svanisce, lasciando spazio a una percezione non convenzionale del corpo. L’artista trasfigura l’idea di femminilità, immergendosi nelle complessità dell’essere. I suoi dipinti evocano l’estetica dei social media, creando un’illusione di intimità e familiarità. I volti si dissolvono in contorni indefiniti, sfaccettature di identità. I corpi si incontrano, si sfiorano, si confondono, diventano archetipi di una generazione, mentre sussurrano storie.

La nuova serie di dipinti presentati da Tommaso Calabro incarna uno sviluppo di prospettiva, una pittura scultorea sospesa tra il colore e l'abisso che ne scolpisce la profondità. Frammenti monumentali di corpo emergono come tracce di un’indagine, nel dissolversi delle forme. La superficie e la luce danzano insieme, lasciando spazio al mistero.

Milano Corso Italia 47

02 aprile — 21 giugno 2025