Fuori dal quadro
Protagonisti sono gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Brescia, Bergamo, Verona e Milano, chiamati a realizzare un’opera, ispirata alla mostra in corso: “Novecento mai visto”.
Comunicato stampa
La Galleria Studio LB Contemporary Art di Via Musei 83, Brescia, ospiterà dal 4 all’ 11 maggio 2013 due opere partecipanti all’iniziativa ideata dal Museo di Santa Giulia: “Fuori dal quadro”.
Protagonisti sono gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Brescia, Bergamo, Verona e Milano, chiamati a realizzare un’opera, ispirata alla mostra in corso: “Novecento mai visto”.
Presso la galleria STUDIO LB esporranno:
Roberto Carovilla (Milano 1990), frequenta il corso di pittura presso l’Accademia di Brera, dove incomincia a sviluppare un interesse per l’astrazione, trasfigurando le forme del corpo umano per esprimere le proprie tensioni. I suoi lavori gestuali, eseguiti con pennellate frenetiche, primitive ed istintive, creano una pittura fondata sul rapporto segno-gesto, forma-colore. Nell’opera esposta esprime un’idea di movimento ed una volontà di messa in crisi dello spazio e del tempo, nel tentativo di raffigurare la continua evoluzione e mutazione delle forme.
Eva Minta è un’artista Visiva femminista, profondamente legata alla Video Art. Il suo lavoro verte principalmente sui ricordi legati alla propria infanzia, che intreccia con consapevolezza a tematiche di tipo sociale.
Per questo progetto crea un’interessante Video-Installazione mettendo in gioco alcuni oggetti del suo vissuto, tra i quali spicca la sua piccola automobile blu a pedali. Una vecchia televisioncina a tubo catodico proietta ininterrottamente una foto di Eva da piccola davanti ad un gioco a forma di semaforo. La foto grazie ad alcune modifiche apportate tramite il disegno diventa un vero e proprio video in stop motion. Alla foto di Minta vengono integrate scritte onomatopeiche di ricordi sonori e sensazioni dell’infanzia. Frrrr Brrrumm Bamm Drinn Drinn.
Valeria Marangoni.