Fuori posto

Informazioni Evento

Luogo
CASA MASACCIO
Corso Italia 83, San Giovanni Valdarno, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

feriali 15-19, festivi 10-12 e 15-19

Vernissage
02/03/2013

ore 18

Patrocini

L’ iniziativa è promossa dal Museo Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea nell’ambito del progetto di iniziativa regionale Toscanaincontemporanea2012.

Artisti
Arin Rungjang, Kornkrit Jianpinidnan, Michelangelo Consani, Emanuele Becheri, Luca Bertolo, Olga Pavlenko, Jirayu Rengjaras, Eiki Mori, Lek Gjeloshi, Tsang Kin-wah
Curatori
Pier Luigi Tazzi
Generi
arte contemporanea, collettiva

Gli artisti in mostra propongono una loro “disappartenenza dal Grande Mondo e ai suoi sistemi e affermano una relazione diretta con i principi fondamentali della vita che emergono nelle espressioni culturali di differenti storie, collettive e personali”.

Comunicato stampa

Non inscrivibili in alcun trend e utilizzando differenti media, dalla pittura al video, dalla fotografia all'installazione multimediale, superando ogni distinzione discriminatoria fra centro e periferia, giocando sulle opposizioni canoniche fra outsider e insider e mettendole in questione, questi artisti propongono una loro disappartenenza dal Grande Mondo e ai suoi sistemi e affermano una relazione diretta con i principi fondamentali della vita che emergono nelle espressioni culturali di differenti storie, collettive e personali. Il loro essere fuori posto, l'essersi posti fuori e in maniera critica, sebbene non oppositiva, dai posti che il sistema dell'arte e della cultura dominante loro assegnerebbe per riconoscerli, ne avvalora le rispettive presenze quali componenti sostanziali e inalienabili in quel complesso ambiente che è il luogo della vita di tutti i viventi, qui e ora. Le loro rispettive opere rendono sensibile quell'energia sotterranea che sta al di sotto delle superfici del mondo e ne sostanzia l'esistenza. Memorie ed esperienze si fondono per dar luogo ad un qualcosa che è offerta e promessa, riconoscimento e anticipazione. Provengono dal vicino della provincia toscana e dal lontano dei margini del mondo, condividendo in questo modo il loro essere fuori posto.