G80
G80 è un progetto dedicato ad artisti emergenti nati negli anni ottanta, il decennio del Nintendo e di Scarface.
Comunicato stampa
G80 a cura di Federica Barletta e Ncontemporary
Corsetteria è il nuovo project space situato nella Galleria Umberto I, la più grande galleria torinese realizzata tra il XVIII e XIX secolo. Primissima sede dell'Ospedale Maggiore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, la costruzione diventa il primo nosocomio della città. Nel corso del tempo, questo spazio, situato al secondo piano del vecchio Palazzo dei Cavalieri assume differenti funzioni, da corsetteria a palestra a laboratorio di artisti negli anni settanta, per arrivare ad oggi ad essere una nuova casa per l'arte contemporanea.
G80 è un progetto dedicato ad artisti emergenti nati negli anni ottanta, il decennio del Nintendo e di Scarface. La mostra ha un taglio curatoriale volutamente aperto per includere diverse pratiche e soggetti, con uno specifico interesse verso il carattere installativo delle opere incluse. Ideato da Federica Barletta e Ncontemporary, G80 è un progetto corale, pensato per ospitare durante la settimana del contemporaneo torinese opere "fuori scala" di una selezione di artisti tra i più interessanti della loro generazione, supportati da gallerie internazionali con un chiaro interesse verso la ricerca.
Corsetteria | G80 inaugurerà ufficialmente il 26 Ottobre, per poi ospitare durante il periodo di apertura una serie di eventi pensati per creare un dialogo tra gallerie, artisti e collezionisti di passaggio in città.
Artisti: Domenico Antonio Mancini (Lia Rumma), Zehra Arslan (Ncontemporary), Nadir Valente (Ncontemporary), Yang Yongliang (mc2gallery), Paolo Ciregia (mc2gallery), Santiago Reyes Villaveces (MLF | Marie Laure Fleisch), Quayola (bitforms gallery), Fabiano De Martin Topranin (Dolomiti Contemporanee).
Con il supporto di BeAdvisors | Art Department