Gabriele Grecchi – Quello che le mani fanno
La mostra è una sintesi fra arte ed artigianato, discipline in mutua tensione, nelle dimensioni plastica e pittorica. In questo senso si ripercorrono anche prospettive poetiche novecentesche fra iconismo e surrealtà, fra pittura ed assemblaggi.
Comunicato stampa
Giovedì 7 febbraio all’I.I.S. “Cesaris” di Casalpusterlengo all’interno della undicesima edizione del ciclo “Cesaris per le Arti Visive” a cura di Amedeo Anelli, si aprirà la mostra di Gabriele Grecchi “Quello che le mani fanno”. La mostra è una sintesi fra arte ed artigianato, discipline in mutua tensione, nelle dimensioni plastica e pittorica. In questo senso si ripercorrono anche prospettive poetiche novecentesche fra iconismo e surrealtà, fra pittura ed assemblaggi.
La mostra terminerà il 6 marzo 2013.
Gabriele Grecchi è nato a Codogno nel 1957. Nel 1990 ha partecipato alle fasi finali dell’esperienza
della Galleria “Il Gelso” di Lodi e nel decennio successivo a quelle di Scuolarte di Codogno. Ha realizzato anche oggetti di scena in particolare per il Teatro Gioco Vita di Piacenza per l'opera Children's Corner, La Boiteà joujoux musiche di Claude Debussy andato in scena alla Fenice di Venezia nel 1990.