Gabriele Massaro – Pittura Termine Dubbio

Informazioni Evento

Luogo
COLLICA & PARTNERS
Via Luigi Pirandello 1 95027, San Gregorio di Catania, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal mercoledì al sabato 10 - 13 | 16 - 21

Vernissage
29/12/2024

ore 10

Artisti
Gabriele Massaro
Curatori
Mario Bronzino
Generi
arte contemporanea, personale

A dar vita alla mostra è un grande ciclo pittorico, costituito anche da nuove opere che Gabriele Massaro ha realizzatodurante la sua ultima residenza artistica presso lo Swatch Art Peace Hotel di Shanghai.

Comunicato stampa

La galleria Collica & Partners di San Gregorio di Catania (CT) è lieta di presentare la mostra personale di Gabriele Massaro dal titolo “Pittura Termine Dubbio” a cura di Mario Bronzino. La mostra verrà inaugurata domenica 29 Dicembre 2024 dalle 10.00 alle 20.00 e sarà visitabile fino all’8 Marzo 2025 secondo gli orari di apertura della galleria o su appuntamento.

 

A dar vita alla mostra è un grande ciclo pittorico, costituito anche da nuove opere che Gabriele Massaro ha realizzatodurante la sua ultima residenza artistica presso lo Swatch Art Peace Hotel di Shanghai. Il titolo enigmatico, come scrive il curatore, è l’insieme di “Tre parole che sembrano apparire come un monito categorico o come un elenco essenziale con cui fissare alla mente i concetti fondamentali di un modo deciso di pensare. Chiari singolarmente e ambigui nella loro compresenza. Una condizione, quella dell’ambiguità, che nella produzione di Gabriele Massaro torna più volte e in modo paradigmatico.”

 

Tra le tele e i disegni in mostra, trapela la passione per lo studio delle alterazioni che costituiscono il mondo enigmaticodell’artista palermitano, e dove la pittura sembra essere una soluzione all’incoerenza che caratterizza la vita e ciò che le appartiene. Tra i paesaggi e le creature che popolano questi ultimi, appaiono “… nature morte di oggetti quasi sacri, pennelli, tinte, boccette, panni, teschi e animali che si trapassano cromaticamente e che gesticolano con uno spazio determinato esclusivamente dalla loro presenza. Si viene idealmente proiettati all’altezza della vista dell’artista.” in cui "lo studio diventa un luogo sacro, silenzioso e di concentrazione."