Gabriella Kuruvilla – Ogni quadro è un racconto (e viceversa)
In mostra le opere di Gabriella Kuruvilla, pittrice e scrittrice nata a Milano da padre indiano e madre italiana: un incontro di mondi, e di culture, che da sempre influenza la sua vita e il suo lavoro.
Comunicato stampa
Abbiamo il piacere di presentare a Gli eroici furori Gabriella Kuruvilla, pittrice e scrittrice nata a Milano da padre indiano e madre italiana: un incontro di mondi, e di culture, che da sempre influenza la sua vita e il suo lavoro. Il tema del doppio - o la dualità - che caratterizza le sue origini non è infatti per lei solo un modus vivendi ma anche un modus operandi, che si rivela nella scelta di esprimersi attraverso due diverse forme creative: la pittura e la scrittura, messe in relazione tra loro fino a divenire l’una
lo specchio dell’altra. Così che “Ogni quadro è un racconto (e viceversa)”: non a caso titolo di questa mostra, in cui accanto a ogni tela è appeso un taccuino Moleskine su
cui è narrata la storia dipinta nell’opera. Che rende esplicito il legame: l’arte visiva si trasforma in arte narrativa, l’immagine si traduce in parola, la pittura diventa scrittura.
Mantenendo uno stile diretto ed essenziale, pop e contemporaneo, a suo modo semplice e deciso, l’artista esprime pensieri ed emozioni complessi e mutevoli legati a tematiche intimistiche e a problematiche sociali, attraversando il personale e il politico. Creando, a volte, un ponte tra l’Italia e l’India e i loro immaginari: due parti di lei. Di un’identità non riconducibile a una sola unità, ma giocata sugli incroci, sui contrasti a volte solo apparenti e sul meticciato. Così come di storie differenti è permeato lo spazio dove da 15 anni ha sede la galleria e spazio culturale Gli eroici furori: un ex laboratorio di restauro situato nel quartiere di Porta Venezia, una delle zone più multietniche e inclusive di Milano.
La mostra fa parte del calendario di eventi di awareness raising organizzati nell'ambito del progetto Empower - European key Multipliers PromOte aWarenEss against Racism and xenophobiaè ed è realizzata in collaborazione con ACRA: una ONG attiva da oltre cinquant’anni con progetti di cooperazione internazionale in diversi paesi dell’Africa e dell’America Latina, che in Europa e in Italia promuove una cultura di dialogo, integrazione, scambio interculturale e solidarietà organizzando attività di educazione alla cittadinanza globale per le scuole e i giovani. Tra queste iniziative si inseriscono le passeggiate Migrantour, volte alla scoperta dei quartieri interculturali di Milano: in occasione della settimana antirazzista, sabato 23 marzo ACRA proporrà una speciale passeggiata Migrantour, aperta alla cittadinanza e improntata sulla narrazione decoloniale del quartiere di Porta Venezia, che partirà alle 18 dalla sede dell’esposizione.
Si ringrazia Moleskine, per aver donato i taccuini utilizzati per la mostra.
In occasione dell’evento verrà esposto anche il taccuino d’autore realizzato dall’artista per la Collezione di Moleskine Foundation: Link a Moleskine Foundation
Opening 13 marzo ore 18-21
Vini offerti da Rossetto Vini, cantina e vigneto di Frassinello Monferrato, che ama unire la tradizione enologica familiare con la passione per l’arte contemporanea
Vinyls DjSet reggae | funk by Rebel T outta Kalibandulu & MadChico
Biografia
Pittrice, scrittrice e illustratrice italo-indiana, Gabriella Kuruvilla è nata a Milano nel 1969. Laureata in architettura e giornalista professionista, ha esposto i suoi quadri in Italia e all'estero, ha illustrato le copertine dei libri delle collane Varianti e Città d'autore di Morellini Editore e ha pubblicato romanzi e racconti per diverse case editrici, tra cui Baldini Castoldi Dalai, Laterza, Terre di Mezzo, Morellini Editore e Smemoranda. È stata tradotta in Germania e negli Stati Uniti. Recentemente ha collaborato con Moleskine Foundation, creando un taccuino d’autore per la loro Collezione.
www.gabriellakuruvilla.com
www.acra.it
www.moleskinefoundation.org
www.moleskinefoundationcollection.org