Gaetano Grillo – Alfabeto grillico
Nella grandiosa cava trasformata da Antonio Paradiso in museo a cielo aperto viene presentata per la prima volta in assoluto un’opera monumentale di tre metri di altezza per trenta metri di lunghezza, alla quale l’autorevole artista di Molfetta radicato a Milano ha lavorato durante gli ultimi cinque anni.
Comunicato stampa
Sabato 25 luglio 2015 alle 19 s’inaugura a Matera, nel Parco Scultura La Palomba (SS7, direzione Taranto), la personale di Gaetano Grillo “Alfabeto grillico”.
Nella grandiosa cava trasformata da Antonio Paradiso in museo a cielo aperto viene presentata per la prima volta in assoluto un'opera monumentale di tre metri di altezza per trenta metri di lunghezza, alla quale l’autorevole artista di Molfetta radicato a Milano ha lavorato durante gli ultimi cinque anni. E’ composta da millequattrocento bassorilievi in terracotta assemblati fra loro. Svela il codice di un personale alfabeto "grillico", un sistema immaginario di segni nel quale si fondono le culture di tutte le latitudini e di tutti i tempi. Contaminazioni che suggeriscono un assetto semantico unitario e globale fra scrittura e arte visiva, legittimandosi come linguaggio del contemporaneo.
L’idea di Grillo è nata durante un lungo viaggio fatto nel 1997 in Egitto. Essa stigmatizza il concetto che è alla base di tutto il suo lavoro sin dal 1971: la contaminazione dei linguaggi come metafora del senso più profondo dell’identità mediterranea.
L’opera è realizzata con materie e metodi arcaici (come fecero i sumeri con le tavolette in cuneiforme, prima forma di scrittura), ma è pensata per essere espressione significante della società di oggi. Come la cultura occidentale è nata nel Mediterraneo grazie ai viaggi per mare e agli incontri fra civiltà e le loro stratificazioni, così oggi la nuova condizione meticcia si realizza attraverso la navigazione virtuale su internet, aperta alla contaminazione globale.
La mostra sarà completata dalla installazione a parete di una dozzina di “nastri”, ossia tavole dipinte utilizzando l’alfabeto grillico. Un insieme di opere coloratissime, in contrasto creativo con la monocromia sul tono di ocra - terra bruna dell’opera monumentale.
Inoltre, alle 20 verrà presentato i libro di Gaetano Grillo “Dipingo, dunque esisto”, editrice L’IMMAGINE. Alle 21 seguirà “Oceano”, musiche originali per solo piano suonate da Loredana Paulicelli.
Gaetano Grillo è nato a Molfetta (BA) nel 1952, si è formato all’Accademia di Brera, a Milano, dove attualmente è titolare di Pittura e Direttore della stessa Scuola di Pittura.
Ha all’attivo oltre quaranta mostre personali in Italia e all’estero (Parigi, Barcellona, Zurigo, Amburgo, Stoccolma, Bonn, ma anche in città del mediterraneo come, Spalato, Tirana, Scutari, Podgorizza ecc. Ha partecipato a centinaia di mostre collettive in varie parti del mondo comprese le Biennali di Medelline, Venezia, Milano, la Quadriennale di Roma ecc.
Vive e lavora a Milano, è anche giornalista, Direttore e fondatore della rivista cartacea e online Academy of Fine Arts.
Altre informazioni sull'alfabeto grillico e sull’artista sono consultabili sul sito: www.gaetanogrillo.com