Gennaro Regina – Pearls of the Mediterranean
Le dodici opere sono impressioni su tela, in soli 3 esemplari ciascuno, tratte da dipinti ad acrilico: il mare e le isole diventano ancora una volta ispirazione per paesaggi che sembrano sospesi nel tempo al chiarore dell’alba o nelle luci calde del tramonto.
Comunicato stampa
Isole del mare nostrum, paesaggi familiari e onirici compongono la nuova mostra di Gennaro Regina che si inaugura il 19 luglio a Capri. “Pearls of the Mediterranean” è il titolo dell’esposizione che vede come location il giardino mediterraneo dell’hotel La Residenza nel cuore antico dell’isola azzurra. Le dodici opere sono impressioni su tela, in soli 3 esemplari ciascuno, tratte da dipinti ad acrilico: il mare e le isole diventano ancora una volta ispirazione per paesaggi che sembrano sospesi nel tempo al chiarore dell’alba o nelle luci calde del tramonto. Sagome, profili di isole si stagliano all’orizzonte evocando viaggi e mete lontane, sono vedute che emanano ora una quiete bellezza, ora un sentimento romantico.
Venerdì 19 luglio alle ore 19 l’artista sarà presente al vernissage. La mostra sarà visitabile fino al 21 luglio.
Gennaro Regina, napoletano, classe 1965, attribuisce alla tonalità del colore la motivazione primaria del suo linguaggio espressivo. Nelle sue opere, fonde fotografia e pittura partendo da vedute, antiche e moderne, di Napoli. Schizzi e fotografie vengono rielaborate al computer e poi ridefinite con pennellate in un gioco di forti scambi cromatici, quasi emozionali. I suoi paesaggi cromatici vibrano grazie all’utilizzo di accostamenti dialoganti tra loro, forti e leggeri.
Erede di una famiglia di editori d’arte e librai antiquari, alla fine degli anni Novanta apre con il fratello Vincenzo, “Le Voyage Pittoresque”, un elegante spazio a Napoli, dove oggettistica di lusso, spesso ispirata alle antiche gouaches napoletane, incontra stampe attentamente realizzate dagli artigiani della famiglia, oltre alle opere dello stesso Regina. Nel 2011 il PAN Palazzo delle Arti di Napoli presenta la sua prima personale: L’Urlo del Vesuvio, che si rivela subito un successo di pubblico e critica. Nel 2012 l’artista inaugura un nuovo spazio per l’arte: Voyage Pittoresque Factory che è uno spazio di pensiero, di produzione ed incontro, 750 metri quadrati su più livelli con ampie vetrine sulla strada che cambiano allestimento e destinazione d’uso in base alle esigenze. Non un semplice atelier ma un nuovo modo di concepire l’arte. Un progetto culturale dove sono percepite le idee più che le opere, gli oggetti o i servizi offerti.