Genuardi/Ruta – Luci di via

Informazioni Evento

Luogo
MATERIA
Via dei Latini 27 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il

ore 18-21

Artisti
Genuardi/Ruta
Curatori
Giuliana Benassi
Generi
serata - evento

Matèria presenta Luci di via, un progetto che vede la partecipazione del duo artistico Genuardi/Ruta a cura di Giuliana Benassi.  Con Luci di via, Matèria estende il proprio spazio espositivo lungo il perimetro esterno della galleria, presentando le opere luminose.

Comunicato stampa

Il 29 settembre, Matèria è lieta di presentare Luci di via, un progetto che vede la partecipazione del duo artistico Genuardi/Ruta a cura di Giuliana Benassi.  Con Luci di via, Matèria estende il proprio spazio espositivo lungo il perimetro esterno della galleria, presentando le opere luminose.

 

Il titolo deriva dal gergo della navigazione e indica i punti luce utilizzati da un’imbarcazione, non per vedere, ma per facilitare la visione altrui della propria unità. Con questa sottile metafora di richiamo alla volontà di segnalare la propria identità andando oltre i confini dello spazio interno, Matèria presenta un progetto che vuole incontrare lo spazio pubblico sulle vie di San Lorenzo, attraverso la visione.

 

Luci di via inaugura con l’intervento di Genuardi/Ruta: un’opera site-specific che si sviluppa in cinque sculture luminose, che, come le luminarie pubbliche del pub che abitava in precedenza gli spazi della galleria percorrono il perimetro del caratteristico spazio, alternando varietà cromatica e formale. La ricerca di Genuardi/Ruta, da sempre incentrata sulla luce intesa come artefice di disegni e proiezioni nello spazio, in queste opere si manifesta come tautologia del meccanismo luce-ombra.

 

Sono luci pensate per il giorno e per la notte: come delle vele convesse, ciascun lavoro è caratterizzato da un colore e da un intaglio vegetativo. Di giorno è la luce del sole che crea dei giochi d’ombra con le sculture, proiettando le sagome dei motivi naturalistici; di notte è la luce elettrica che le illumina dall’interno, mettendo in evidenza gli intagli figurativi.

 

 

L’opening si svolgerà in contemporanea con Gilda Lavia che inaugura la mostra collettiva di Francesco Andreozzi, Janneke Leenders e Oriente Plazzi Marzotto Just sleeping e con Monitor che presenta la mostra personale di Matteo Fato La verità è tutto ciò che abbiamo dimenticato.

 

 

 

 

 

 

 

Genuardi/Ruta è un duo artistico composto da Antonella Genuardi e Leonardo Ruta nato nel 2014 all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Le geometrie che il duo mette in campo nella loro ricerca formale, non esistono per se stesse, sono sempre il frutto di una riflessione sulla luce, sui volumi che essa intercetta, sui tagli che definisce. E la riflessione non deriva da una matrice tecnico-analitica. E' piuttosto l'espressione di un'attitudine storico-sentimentale, ha a che fare con emozioni legate a un bagaglio memoriale remoto. Potremmo leggere l'insieme delle loro forme come  le pagine del libro di un diario di bordo, un'unica narrazione intorno al rapporto indicibile e sempre rinnovantesi con la potenza naturale della luce che incontra un costrutto altrettanto potente, tutto umano, lo spazio architettonico. Le imprevedibili relazioni formali che si allacciano tra queste due potenze costituiscono il vero fulcro del loro lavoro.

 

Tra le mostre personali: Le trombe d’oro della solarità, American Academy in Rome Gallery, 2023 (Progetto facente parte del Winter Open studios); Stavamo in piedi su una scogliera, bipersonale con John M Armleder, a cura di Samuel Gross, Lemoyne, Zurigo, 2022; Sotto Verde Manto, con un testo di Elsa Barbieri, I.D.E.A. Salento, progetto di Nicoletta Rusconi, Masseria Canali, Casarano, 2021; Locomotive Breath, a cura di Jorge Reis, Casa Azul-Emerge Association, Torres Vedras-Distretto di Lisbona, Portogallo, 2020 (Vincitore 8th Edizione Italian Council con il supporto di MiC); ZR, a cura di Samuel Gross, Edicola Radetzky, Milano, 2019; Wormhole, a cura di Samuel Gross, Galleria FPAC, Milano, 2019; La danza dei giganti, Magazzino Brancaccio – Progetto Oltre Oreto, Evento Collaterale di Manifesta 12, Palermo, 2018; Supercella SS115, a cura di Daniela Bigi, Progetto MAS, direzione artistica di Francesco Lucifora – Chiesa di Santa Maria del Gesù, Modica, 2017

 

Tra le collettive: Contestabile-Permeabile, a cura di Davide Silvioli, Contemporary Cluster, Roma, 2023; Recht Trifft Kunst, a cura di Michael Kortländer, in collaborazione con Nancy Granata printmaking studio, progetto di Haus der Kunst, Düsseldorf, 2022; Post-Turismo, Progetto di Post-Ex, a cura di Giuliana Benassi, BDC Central Holiday House, Roma, 2021; Ciak Collecting_Collezionismo Italiano Attivo, a cura di Irene Sofia Comi, Palazzo Orti, Verona, 2021; Gentilivicini, con il supporto di  MiC e SIAE, Via della Fucina 16 Condominio-Museo,Torino, 2020; Talent Prize, Vincitore del Premio Speciale Emmanuele Emanuele, Mattatoio, Roma, 2019; Manabamáte, a cura di Giacinto Di Pietrantonio, BocsArt, Cosenza, 2019; La vita della mente, a cura di Giuliana Benassi, Istituto Svizzero, Roma, 2017; Attraverso i punti #2, a cura di Osservatorio Arti visive (Toni Romanelli, Daniela Bigi, Gianna Di Piazza), Palazzo Ziino, Palermo, 2017; La struttura alare del calabrone.., a cura di Daniela Bigi, Fondazione per l’arte, Roma, 2016

 

Tra i progetti di residenza a cui hanno fatto parte: Artist-in-Residence Program presso Connect Institute, Agadir, Marocco, 2023; Italian Fellow in Arti Visive, American Academy in Rome, con il supporto di Fondazione Sicilia, 2022/23; Locomotive Breath, Casa Azul-Emerge-Association, Torres Vedras-Distretto di Lisbona, Portogallo (Progetto vincitore 8TH Edizione Italian Council con il supporto di MiC), 2020; CCA Artist-in-residence Program, 2020, Andratx-Palma di Maiorca; VIR Viafarini-in-residence, 2019, Milano.

 

Direttori artistici dello spazio espositivo L’Ascensore a Palermo. Dal 2022 collaborano al progetto Spazio Acrobazie, a cura di Elisa Fulco e Antonio Leone, supportato da Fondazione CON IL SUD e Fondazione Sicilia presso Istituto Penale per Minorenni Malaspina.