Gerald Moroder – Lo Spazio dell’Essere

Informazioni Evento

Luogo
ISCULPTURE ART GALLERY
Via Berignano 25, 53037 , San Gimignano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lunedì – Domenica, 11 - 20

Vernissage
06/09/2014

ore 18.30

Artisti
Gerald Moroder
Generi
arte contemporanea, personale

Il nuovo progetto artistico di Gerald Moroder (Milano, 1972), Lo Spazio dell’Essere, si pone come punto di partenza di una nuova ricerca stilistica, volta all’esaltazione totale della materia, intraprendendo così una indagine diversa e più radicale rispetto al passato.

Comunicato stampa

La Galleria iSculpture è lieta di presentare la mostra personale Lo Spazio dell’Essere di Gerald Moroder, presso la sede di San Gimignano (SI), il cui catalogo è a cura della stessa galleria.Contemporaneamente, sarà presentata al Castello di Casole (Siena), le installazioni site-specific Guardare Oltre ed Eccomi!.
Il nuovo progetto artistico di Gerald Moroder (Milano, 1972), Lo Spazio dell’Essere, si pone come punto di partenza di una nuova ricerca stilistica, volta all’esaltazione totale della materia, intraprendendo così una indagine diversa e più radicale rispetto al passato.
Fin dagli inizi, nella figurazione di Moroder si avverte il bisogno di divenire essenziale, di trascendere fino a smaterializzarsi e costituire spirito. Le sue linee, prima scolpite nel legno, poi formate nell’impasto di porfido, a dispetto della gravità della materia, sembrano danzare, vagare senza meta o librarsi nell’aria, inarcarsi per percorrere uno spazio indefinito. Con Lo Spazio dell’Essere, lo scultore si libera della figura umanacurva o longilinea, tratto distintivo della sua produzione, ma essa continua ad abitarvi come soffio vitale, quasi ultraterrena. Sono la materia e il concetto più sublime dell’Essere a rappresentare allo stesso tempo poetica e fonte ispiratrice. I pannelli, presentati in mostra, rappresentano una meditazione sul tempo e sullo spazio modulati in termini plastici. Le superfici erose e graffiate, con accenti concavi e taglio netto, rappresentano una riflessione profonda e privata sulla scomposizione della figurazione. Sono essenziali nella loro complessità, sono figurativi in termini di astrazione pura, sono notti stellate, rami che si intrecciano e campi di fili d’erba.
Al fine di proporre una lettura più attenta e di largo respiro della produzione artistica di Moroder, per l’installazione presso la splendida cornice del Castello di Casole (Siena) sono stati scelti il trittico Guardare Oltre ed Eccomi!. Queste opere rappresentano il culmine di anni di ricerca, sia materica che stilistica, così da far evidenziare al critico Chiara Canali che “In un ideale vortice circolare, le figure magre e longilinee modellate dall’artista sono dei fotogrammi dello stesso uomo colto in fasi successive di smaterializzazione corporea che vuole approdare a una forma di levità, di dissolvenza, di intangibilità dell’essere”.
Ad assimilare le due apparentemente distinte produzioni, sia momumentali che più contenute, di nuovo la materia. Essa costituisce il legame dell’artista con la propria terra, la Val Gardena, dall’iniziale utilizzo del legno della tradizione locale, fino alla roccia rossa, il porfido, delle sue montagne.
Attraverso queste materie antiche egli si ostina a cercare una configurazione che corrisponda al senso di una frattura con il mondo, o di una ferita, o di una lacerazione con l’esistente da colmare con un abbraccio.

Inaugurazione presso la Tenuta del Castello di Casole (SI): Venerdì5 Settembre 2014 ore 18.30
Presentazione della mostra presso la Galleria iSculpture – San Gimignano (SI): Sabato 6 Settembre 2014 ore 18.30

Gerald Moroder
Nasce a Milano il 1972. Dopo l’Istituto d’Arte di Ortisei (BZ) inizia l’apprendistato presso diversi maestri scultori. Membro di Unika, associazione di artigiani ed artisti della Val Gardenanata a tutela e garanzia dell’artigianalità, unicità ed inimitabilità delle opere d’arte da loro realizzate. Negli anni ha partecipato a numerose esposizioni pubbliche e private, in diverse Gallerie d’Arte e Musei, sia in Italia che all’estero, in particolare in Germania, Austria e Svizzera.

iSculpture Gallery
iSculpture nasce nel 2012 da un progetto di Francesca Cundari e Patrick Pii, con l'intento di promuovere il lavoro di scultori italiani più o meno affermati, rivolgendo la sua attenzione soprattutto alla ricerca di nuovi confini nella figurazione del nostro paese. La scultura rappresenta la forma d’arte più completa, in cui si fondono materia e forma, in una sfida continua al rinnovamento, senza mai abbandonare l’acquisizione costante di parametri consolidati relativi all’equilibrio e al knowhow. Gli spazi espositivi di iSculpture a San Gimignano trovano collocazione all’interno della base di un’antica torre medievale. Tradizione e modernità si fondono nell'architettura trecentesca. Alla sua prima sede di San Gimignano, affianca dal 2014 un nuovo spazio espositivo a Casole d'Elsa, da alcuni anni attraversato da fervori culturali e artistici di livello internazionale.

Tenuta Castello di Casole
Il Castello di Casole risale al tardo X secolo, allora eretto e chiamato Castello di Querceto. Durante il 1800, la nobile famiglia Bargagli di Siena unificò le proprietà intorno al castello, ingrandendo la tenuta fino a includere più di 30 fattorie ricche di grano, frumento, olive, uva e bestiame. Il castello cadde in rovina e nel XVIII secolo fu sottoposto a una profonda opera di restauro che lo trasformò in quello che oggi è l'Hotel Castello di Casole. Famiglie e mezzadri curarono la tenuta fino agli anni '60, periodo in cui fu acquistata dal conte Edoardo Visconti di Modrone Erba, il quale spesso ospitò stelle del cinema e luminari del jet set. Nel 2005 Timbers Resorts ha acquistato la tenuta e ha iniziato lo sviluppo del Castello di Casole, accompagnandolo fino ad oggi.
Per la Timbers Resorts è sempre stata una priorità preservare la ricca storia della Toscana e la costante promozione culturale del “Created in Italia”. Tra le espressioni di questa volontà si inserisce il programma di eventi e mostre realizzato in collaborazione con la Galleria iSculpture di San Gimignano.