Gérard Schneider – Suspense and Chance

Lorenzelli Arte celebra Gérard Schneider con una Personale di gouaches e oli, realizzate tra il 1950 e il 1970.

Comunicato stampa

Lorenzelli Arte celebra Gérard Schneider con una Personale di gouaches e oli, realizzate tra il 1950 e il 1970.

A trentasei anni dalla sua scomparsa, Lorenzelli Arte torna a celebrare un caro amico e grande Artista, esponendo oltre 90 opere tra oli e tempere.

La mostra Gérard Schneider, "Suspense and Chance" propone al pubblico uno fra i più grandi esponenti della pittura informale europea, che ha continuato per tutta la vita a sperimentare e a rinnovarsi, fino a raggiungere un linguaggio fatto di puro colore, gesto ed energia, visiva e interiore.

La peculiarità della sua pittura, veemente, ma con tratti di assoluta delicatezza, estremamente dinamica, a volte quasi liquida, sospesa, eppure capace di addensarsi in materia compatta, fa sì che Schneider venga considerato un artista al di sopra delle mode, e per questo attualissimo. Ogni pennellata, ogni gesto che compie sul media è un atto unico, irripetibile. Non vi sono ripensamenti, tutto è messo in scena e permane, così come ogni azione della vita.

Con questa retrospettiva, si intende evidenziare tutta la poetica segnica dell’Artista anche attraverso piccoli formati e differenti media.

“La sensibilità di Schneider - scrive Claudio Cerritelli - sottopone l’esperienza del colore a molteplici germinazioni della forma, flusso di cromatismi instabili che travolgono i limiti spaziali, con una profusione di gesti che infrangono regole e principi compositivi assimilati nel passato [...]. L’assetto dell’immagine assume un più acceso fervore impulsivo, il ritmico controllo delle pennellate viene coinvolto dall’azzardo di esiti imprevedibili, come se il calibrato equilibrio delle forme fosse disposto a lasciarsi sopravanzare dalla veemenza del colore, dalla potenza del gesto creatore. L’artista gestisce l’azione del colore sul filo dell’istinto, non teme di smarrirsi di fronte alle rivelazioni dell’ignoto, entra in sintonia con le forze insondabili del visibile, è padrone di ogni gesto compiuto e di quelli ancora da compiere.”

In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo, con tutte le opere in mostra, disponibile in Galleria.