Gesine Arps – Sul filo dell’arte
L’artista tedesca in una personale diffusa nel borgo storico di Cartoceto, in dialogo con Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024.
Comunicato stampa
Nelle prime due domeniche di novembre, il borgo di Cartoceto, immerso tra le colline di Pesaro e Urbino, celebra la sua identità di patria dell’unica DOP olearia delle Marche con “Cartoceto Dop, il Festival – 47^ Mostra Mercato dell’Olio e dell’Oliva”, in programma il 3 e il 10 novembre. Dal 2014, il Festival ha ampliato la tradizionale mostra mercato, elevandola a evento culturale di riferimento, in cui l’eccellenza dell’olio si intreccia con una proposta artistica e musicale di grande fascino. Tra uliveti secolari e paesaggi mozzafiato, i visitatori possono vivere un’esperienza unica, un viaggio tra gusto e natura, arte e storia, che rende omaggio all’autenticità di questo territorio. Con un approccio che promuove il turismo esperienziale e valorizza l'arte come elemento centrale, Cartoceto offre ai visitatori un viaggio unico tra gusto, natura, arte e storia, rendendo omaggio all’autenticità di questo territorio. È proprio in quest'ottica che, per l’edizione di quest’anno, il borgo ospita uno degli eventi di punta, la mostra personale di Gesine Arps, intitolata "Sul filo dell'arte", che inaugurerà al pubblico il 3 novembre con un finissage previsto per il 24 novembre.
Allestita al Teatro del Trionfo e in altre suggestive location del borgo storico, tra cui un frantoio e un locale affacciato sulla piazza centrale, l’esposizione si inserisce perfettamente nel tema di “La natura della cultura”, scelto per Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024. In occasione della terza settimana di novembre, durante la quale Cartoceto sarà protagonista nella Settimana della Cultura, la mostra di Arps sarà parte di una serie di iniziative pensate per celebrare il borgo e la sua cultura, con un programma ricco di spettacoli, incontri e percorsi enogastronomici che valorizzeranno l’identità locale.
Le circa 50 opere di Arps rappresentano un invito a esplorare il legame profondo tra natura e spirito umano, un dialogo continuo tra memoria e innovazione, tra reale e immaginato. Nata a Hannover nel 1964, Gesine Arps ha costruito la sua carriera tra Germania e Italia, lasciando un segno distintivo nel panorama artistico internazionale. La sua formazione a Urbino, sotto la guida di Paolo Sgarzini, e la collaborazione con Piero Guidi, con cui ha creato il celebre tessuto “Magic Circus”, hanno segnato l’inizio di una carriera in cui l’arte si fonde alla natura. Ogni opera è caratterizzata da un filo conduttore, un tratto nero che spesso definisce forme e figure, come se fosse un filo di Arianna capace di guidare l’osservatore nel labirinto di emozioni e significati che Arps vuole evocare. La critica Silvia Cuppini ha descritto questo filo nero come il simbolo di una connessione tra arte e natura, una linea che racchiude e rivela al tempo stesso, e che trova ispirazione nell’Art Brut di Jean Dubuffet.
Arps invita il pubblico a entrare in un mondo sospeso tra visione e realtà, dove ogni tratto e ogni scelta cromatica raccontano un frammento di esistenza che affonda le radici nella natura e si apre a una dimensione universale. La mostra "Sul filo dell'arte" è un’esperienza immersiva che non si limita a esporre opere, ma propone un percorso simbolico, un invito a riflettere sulla nostra relazione con la natura e con noi stessi.
INFO E ORARI
La mostra sarà visitabile al Teatro del Trionfo domenica 3 e 10 novembre, dalle 10 alle 16 e dalle 20 alle 22.30, mentre dal 4 al 9 novembre e dall’11 al 16 novembre sarà aperta ogni giorno dalle 16 alle 18, con aperture straordinarie durante la Settimana della Cultura. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Punto IAT al numero 0721 898437 o via email a [email protected].
Tutto il programma:
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