Gherardo Frassa – Non è la rosa non è il tulipano

Informazioni Evento

Luogo
TRIENNALE DESIGN MUSEUM
Viale Emilio Alemagna 6, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Martedi - Domenica
10.30 - 20.30
Giovedi
10.30 - 23.00

Vernissage
02/12/2014

ore 19 su invito

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Gherardo Frassa
Generi
design, personale

Triennale Design Museum rende omaggio a Gherardo Frassa, recentemente scomparso, e al progetto Fiori di Latta da lui ideato.

Comunicato stampa

Dal 3 dicembre 2014 al 11 gennaio 2015 Triennale Design Museum rende omaggio a Gherardo Frassa, recentemente scomparso, e al progetto Fiori di Latta da lui ideato.
In mostra una selezione di opere di Frassa a partire dai fiori futuristi del 1986 (sviluppo della Flora Meccanica Futurista disegnata nel 1930 da Oswaldo Bot ma mai realizzata) passando per le sculture da tavolo, da terra e da parete realizzate rigorosamente a mano (papaveri, rose, quadrifogli, margherite, tulipani) fino all’ultimo lavoro di Frassa, che ha chiesto ad amici designer, pittori e architetti di disegnare per la mostra uno o più oggetti a tema. Andrea Branzi, Pierluigi Cerri, Sergio Calatroni, Aldo Cibic, Edoardo Perri, Clara Rota, Giuseppe Ragazzini, Margherita Palli, m-ar (Renato J. Morganti), Cesare Rota Nodari, Angela Rui e Franca Silva hanno risposto all’appello con grande entusiasmo e ognuno, con il proprio stile, ha realizzato un piccolo gioiello d'autore che sarà esposto in Triennale.
Non è la rosa non è il tulipano vuole restituire l’ironia e l’anticonformismo di Gherardo Frassa, un uomo che ha fatto della sua vita una lunga e riuscita avventura artistica e umana: viaggi, incursioni corsare nel mondo della moda e del design, dell'arte e dell'artigianato, eventi, mostre, istallazioni e allestimenti. Il tutto caratterizzato da una inestinguibile passione per l'inconsueto, dall'amore per il dettaglio, dalla cura spasmodica del particolare, dal gusto per i materiali. Fiori di latta è l'ultimo progetto al quale Frassa si è dedicato ed è diventato presto un marchio noto sia in Italia che all'estero.
Nel 1986 i fiori futuristi di Frassa hanno illuminato le tavole di Palazzo Grassi a Venezia nell'ambito della mostra Futurismo Futurismi, curata da Pontus Hulten. L'anno dopo, nel 1987 Frassa ha disegnato, con l'amico artista Emilio Tadini, il logo Fiori di latta.
Dal 2010 ha ripreso vita il progetto Fiori di Latta nella versione attuale.