Gherardo Marone ed i Futuristi a Napoli
Documenti originali che testimoniano il Futurismo meridionale ed alcuni numeri della rivista Diana, che a cavallo delle due guerre – grazie a Gherardo Marone – ha animato la vita culturale napoletana.
Comunicato stampa
Documenti originali che testimoniano il futurismo meridionale ed alcuni numeri della rivista Diana, che a cavallo delle due guerre - grazie a Gherardo Marone - anima la vita culturale napoletana, saranno esposti (29 novembre ore 17) alla Biblioteca nazionale di Napoli in occasione della presentazione del volume “Gherardo Marone e i futuristi a Napoli” di Emanuela Bufacci e Silvia Zoppi Garampi ( Macchiaroli editore). Intervengono Francesco De Sanctis, Mauro Giancaspro e Matteo Palumbo , letture di Annie Pempinello.
Il volume documenta i momenti salienti della presenza letteraria e artistica del Futurismo nel Mezzogiorno, la corrispondenza di Gherardo Marone con i principali esponenti del movimento d'avanguardia, quali Filippo Tommaso Marinetti, Guillaume Apollinaire, Paolo Buzzi, Carlo Carrà, Auro D'Alba, Filippo De Pisis, Lionello Fiumi, Luciano Folgore, Corrado Govoni, Armando Mazza, Alberto Savinio, Ardengo Soffici. Dalle pagine emerge il posto di rilievo assunto dalla rivista Diana sotto la guida di Marone nel progetto di rinnovamento morale e svecchiamento dell’ambiente intellettuale napoletano. La rivista opera nel campo della critica, così come in quello della poesia e della teoria artistica, accogliendo personalità diverse tra loro e coinvolgendo, accanto ad autorevoli esponenti del futurismo, intellettuali quali lo stesso Croce e Ungaretti . La testimonianaza di questo intenso periodo artistico e letterario è costituita dagli oltre 2000 documenti, foto, cartoline, lettere autografe, conservati nell' Archivio Marone dal 1995 presso la Biblioteca Nazionale di Napoli.
Incontro in biblioteca
Francesco De Sanctis, Mauro Giancaspro e Matteo Palumbo presentano il volume "Gherardo Marone e i futuristi a Napoli"di Emanuela Bufacci e Silvia Zoppi Garampi- Letture di Annie Pempinello. Il volume documenta i momenti salienti della presenza letteraria e artistica del Futurismo nel Mezzogiorno la corrispondenza di Gherardo Marone con i principali esponenti del movimento d'avanguardia quali Filippo Tommaso Marinetti, Guillaume Apollinaire, Paolo Buzzi, Carlo Carrà, Auro D'Alba, Filippo De Pisis, Lionello Fiumi, Luciano Folgore, Corrado Govoni, Armando Mazza, Alberto Savinio, Ardengo Soffici.