Giacomo Ceruti
Uno dei protagonisti della pittura lombarda del Settecento. Oltre 25 dipinti sul tema delle Nature Morte, soggetto in cui il pittore si era specializzato raggiungendo degli esiti di portata europea, sono esposti in ordine cronologico, dalle prime commissioni fino alla produzione del soggiorno piacentino.
Comunicato stampa
Il Credito Bergamasco apre le sue porte per una visita gratuita alla mostra di uno dei protagonisti della pittura lombarda del Settecento: Giacomo Ceruti (1698-1767). Sarà l’occasione per ammirare la più alta concentrazione mai radunata di sue nature morte, un soggetto in cui il pittore si era specializzato raggiungendo degli esiti di portata europea. Oltre 25 dipinti di questo tema saranno esposti in ordine cronologico, dalle prime commissioni del maresciallo von Schulenburg, fino alle più tarde e monumentali nature morte eseguite durante il soggiorno piacentino.
Durante i fine settimana sarà inoltre possibile percorrere uno straordinario itinerario “Via pulchritudinis” (“via della bellezza”), composto da dipinti facenti parte della collezione del Credito Bergamasco (fra le altre, opere di Francesco Botticini, Giacomo Ceruti, Girolamo da Romano detto “Il Romanino”) ovvero depositati presso la Banca per restauri (fra le altre, opere di Lorenzo Lotto).