Giampiero Bodino – Imago non fugit

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO BAGATTI VALSECCHI
Via Santo Spirito 10, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lunedì chiuso
Martedì – domenica 13:00 - 18.00
Ultimo accesso 30 minuti prima della chiusura
Giorni di chiusura: tutti i lunedì, 8, 25 e 26 dicembre e 1 e 6 gennaio

Vernissage
01/12/2015

ore 11 su invito

Biglietti

biglietto intero € 9,00 • biglietto ridotto € 6,00 • biglietto gratuito

Artisti
Giampiero Bodino
Curatori
Francesco Gattuso, Donatella Brun
Generi
fotografia, arte contemporanea, personale, disegno e grafica

Giampiero Bodino per la sua prima mostra site specific sceglie il Museo Bagatti Valsecchi di Milano, una prestigiosa istituzione culturale con la quale crea un profondo dialogo dando vita a un percorso che attraversa la casa museo di via Gesù.

Comunicato stampa

Milano, novembre 2015 - Giampiero Bodino per la sua prima mostra site specific sceglie il Museo Bagatti Valsecchi di Milano, una prestigiosa istituzione culturale con la quale crea un profondo dialogo dando vita a un percorso che attraversa la casa museo di via Gesù. Oggetti, luoghi e dettagli vengono colti e rivivono attraverso gli occhi dell'artista che lascia il suo sguardo indugiare vigile entro la ricca partitura delle stanze. IMAGO NON FUGIT - l'immagine non può sfuggire, è per l'artista il pretesto per sottolineare e fissare la forza del vissuto di questo vitale luogo della memoria.

Un percorso definito in varie sale, dove Bodino dipana con la sua visione e la sua tecnica attenta al dettaglio, ciò che più lo attrae. Un itinerario su più livelli che il visitatore potrà delineare attraverso varie fasi di elaborazione. Scatti fotografici, disegni su carta e olii su tela stabiliscono il filo emotivo tracciato da 70 opere di varie misure.

Non è un percorso cronologico quello che accoglie i visitatori, ma una sequenza di opere che evidenziano dettagli rintracciabili lungo il percorso del Museo. Dalle poderose e protettive armature fino ai reconditi cassetti dove sono custoditi ricordi fotografici di vita, passando da dettagli di oggetti appoggiati sui tavoli, nelle bacheche o sui comodini, lo sguardo di Bodino ferma il tempo creando una realtà dove il particolare colpisce prima dell'intero.

Una mostra site specific dove le opere (fotografie, permanent marker su carta a mano, permanent marker e olio su tela) create da Bodino mettono in risalto il luogo e l'artista in un fine gioco di rimandi, preludio di un sempre nuovo percorso artistico di Giampiero Bodino, che accompagna il visitatore in piacevoli scoperte.

La mostra è a cura di Donatella Brun e Francesco Gattuso.