Gian Genta – Où allez vous la belle?
In quest’esposizione l’artista savonese porta l’esultanza creativa del suo temperamento unita al sottile ingegno indagatore nell’espressione dei volti delle giovani donne.
Comunicato stampa
“Où allez-vous, la belle?” È domanda ironica che chiama l’entusiastica risposta “alla mostra di Gian Genta,” celebrativa di un’espressione di bellezza che di fatto è firma distintiva di tutta la sua ricca attività artistica. In quest’esposizione l’artista savonese porta l’esultanza creativa del suo temperamento unita al sottile ingegno indagatore nell’espressione dei volti delle giovani donne, nell’essenzialità dei volumi, nell’eleganza delle soluzioni decorative e nel taglio particolarissimo delle belle teste femminili così come in genere in tutta l’opera ceramica ove sempre è evidente un forte intento espressionistico che si traduce in forme raffinatamente arcaizzanti. Sculture straordinarie per maturità di visione, per intensità espressiva di certe semplificazioni plastiche dove l’affettuosa restituzione della verità del soggetto coincide con la preoccupazione della forma preziosamente stilizzata in un bivalente accordo frutto di una sensibilità umana che trasforma i molteplici soggetti iconografici in forme di ideale bellezza non scevre della loro concreta fisicità.
Giorgia Cassini