Gian Maria Tosatti – Spazio #06
Apertura della Tenuta con l’inaugurazione, nello Spazio Espositivo, dell’installazione di Gian Maria Tosatti “Spazio #06”, ultima opera site specific del ciclo “Le considerazioni sugli intenti della mia prima comunione restano lettera morta” in cui il tema centrale è l’identità dell’individuo e gli enigmi che la definiscono.
Comunicato stampa
Il prossimo 27 ottobre a partire dalle ore 10,00 l’Associazione Culturale Dello Scompiglio, una fucina artistica in continuo movimento che ha sede a Vorno (Lucca) nell’omonima Tenuta ed è diretta dalla regista e performer Cecilia Bertoni, inaugura lo SPE – Spazio Performatico ed Espositivo. Una struttura flessibile realizzata secondo i più aggiornati criteri di bioarchitettura, composta da una sala di 120 posti e Spazi Espositivi sotterranei di 500 metri quadrati, con sale prove e bookshop. Dopo cinque anni di attività nei luoghi esterni della Tenuta come la Collina dell’Uccelliera, il Parco e la Cappella l’Associazione Culturale Dello Scompiglio con l’apertura dello SPE raggiunge un nuovo traguardo, unendo il fuori al dentro, l’aperto al chiuso, in un cerchio che si chiude e che apre ad una cultura composita, fornendo ispirazione per il lavoro dell’artista, individuo che crea al di là delle classificazioni di genere. Attraverso lo SPE, gli impulsi Dello Scompiglio si spostano infatti negli spazi interni fino alla primavera 2013, momento in cui si renderà finalmente palpabile il progetto culturale Dello Scompiglio con la coesistenza di spazi esterni e interni e la presentazione della Trilogia completa Tesorino perché hai perso? | Riflessi in bianco e nero | Kind of Blue, diretta da Cecilia Bertoni, che ruota intorno al tema del perdere e del vincere e della loro relazione con il tempo in tutte le sue dinamiche.
“Il Progetto culturale Dello Scompiglio - sottolinea Cecilia Bertoni - vuole proporre una panoramica delle diverse pratiche contemporanee, attraverso l’intensificazione di linee che intersecano arti visive, teatro, danza, performance, musica, cinema, etc., in un’ottica di scambio continuo, poiché il centro dell’interesse non è la disciplina o lo strumento, bensì l’individualità dell’artista. Allo stesso tempo, vuole creare una continuità intessuta di contrasti, fra gli spazi interni ed esterni, mutevoli e imprevedibili, neutri e artificiali. L'Associazione Culturale che opera all’interno della Tenuta accanto all'Azienda Agricola e all'Osteria fin dal 2007 oltre alle proprie creazioni, produce e ospita spettacoli, concerti e mostre e realizza residenze di artisti, laboratori e corsi e gestisce lo SPE. Uguale attenzione viene riservata alla programmazione e alle attività per i bambini e i ragazzi”.
Alle ore 10,00 apertura della Tenuta con l’inaugurazione, nello Spazio Espositivo, dell’installazione di Gian Maria Tosatti “Spazio #06”, ultima opera site specific del ciclo “Le considerazioni sugli intenti della mia prima comunione restano lettera morta” in cui il tema centrale è l’identità dell’individuo e gli enigmi che la definiscono. A cura di Angel Moya Garcia fino al 12 gennaio 2013. L’accesso alla mostra è riservato a una sola persona alla volta.
Alle ore 16,00 e alle ore 19,00 MusiCircus di John Cage, con la direzione artistica di Antonio Caggiano. Numerosi ensemble di generi musicali diversi, jazz, rock, funk, classica, pop, suonano simultaneamente portando i visitatori alla scoperta di tutti gli spazi dello SPE.
A seguire saranno presentati: il video di Damir Očko “The Moon shall never take my Voice”, in collaborazione con la Galleria Tiziana di Caro di Salerno; il documentario H.C.E. John Cage a Torino, in collaborazione con la rivista [Dia•foria, un lavoro di Marco di Castri sul Festival dedicato a Cage; gli omaggi fotografici di Roberto Masotti con CAGEmobiles accompagnati
dai video Looking for Cage (2007) e Open Cage, live excerpts (2007) realizzati con Lino Greco e Gerardo Lamattina con la musica di Alvin Curran.
In spazi diversi della Tenuta, interni ed esterni, saranno anche visitabili le installazioni work in progress “Solitudine da Camera #1” e “Solitudine da Camera #2” di Cecilia Bertoni, Claire Guerrier e Carl Beukman; le opere di Francesca Banchelli, Ettore Favini/Antonio Rovaldi e Valentina Lapolla, vincitori del Premio “Portali Dello Scompiglio”#1; la mostra collettiva “Il Cimitero della Memoria”; le opere di Jannis Kounellis, Maurizio Nannucci e Alfredo Pirri.