Giancarlino – Abbecedario della Memoria

Informazioni Evento

Luogo
SALA SANTA RITA
Via Montanara 8, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Mar-Sab ore 11.00-19.00; chiuso domenica e lunedì

Vernissage
15/01/2013

ore 20.30

Biglietti

ingresso libero

Patrocini

Sponsor di Sala Santa Rita Banche Tesoriere di Roma Capitale: BNL Gruppo BNP Paribas, UniCredit, Monte dei Paschi di Siena

Artisti
Giancarlino Benedetti Corcos
Uffici stampa
ZETEMA
Generi
arte contemporanea, personale

E’ dedicata alla memoria la mostra del pittore romano Giancarlino, che ha realizzato per la Sala Santa Rita opere specifiche tenendo presente la particolarità dello spazio.

Comunicato stampa

E’ dedicata alla memoria la mostra del pittore romano Giancarlino, che ha realizzato per la Sala Santa Rita opere specifiche tenendo presente la particolarità dello spazio.

Accompagnano le opere in mostra i video sullo storico della Resistenza Claudio Pavone e sulla scrittrice Giacometta Limentani, realizzati da Marina Fiorentino, Livia Bigi e Paolo Pagnoncelli.

ABBECEDARIO DELLA MEMORIA è alla Sala Santa Rita, promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale Dipartimento Cultura – Ufficio Programmazione e Gestione Spazi Culturali in collaborazione Zètema Progetto Cultura. La mostra è inserita nel sistema RomaExhibit.

«Un Abbecedario della memoria, un elenco archetipico delle voci, quasi primarie, di un vocabolario dedicato a un’umanità che non deve dimenticare la propria infanzia, la propria storia e le proprie radici.
Da memoria e Shoah, passando per la memoria legata all’uso degli psicofarmaci attraverso la memoria e interazione con altre memorie, fino a l’oblio e i lotofagi nell’Alfabetiere della memoria si scoprirà che tutte le voci sono correlate e legate da una connessione insolubile.
La mostra vuole scandagliare la memoria, è una sorta di massaggio su alcune sue parti quando si “addormentano”».
Giancarlino Benedetti Corcos

“Nel mondo poetico di Giancarlino Benedetti vediamo prendere corpo la nietzschiana “realtà sognata”, quel mondo onirico attraverso il quale “l’uomo artisticamente eccitabile” si spiega la vita. Sogno come illusione, “liberazione attraverso l’illusione”.
Laura Rosso
“Giancarlino e Laura, due versanti che strabicamente indicano la libertà espressiva di una pittura che si fa architettura, qui nasce anche il dialogo tra arte e letteratura“.
Achille Bonito Oliva

Il giorno dell’inaugurazione, martedì 15 gennaio alle ore 22, saranno eseguite musiche di John Cage, Arvo Pärt, Sergei Rachmaninoff, Pyotr Tchaikovsky e Anton Webern che accompagneranno la filastrocca sulla memoria di Giancarlino Benedetti e Laura Rosso. Con Cosimo Cinieri [voce recitante], Bibiana Carusi e Marta Vulpi [canto], Marco Bugarini [percussioni], Sebastiano Brusco [pianoforte], Nela Lucic e Tamara Bartolini [voce] e Mario Sezze [comparsa]. Durata 40 minuti.

La mostra di Giancarlino chiuderà il 1 febbraio alle ore 19.00 con la performance “La memoria di Dante” incentrato sul XIII canto del Purgatorio. Autori Giancarlino Benedetti e Francesco Sforza.

Giancarlino Benedetti Corcos è nato a Roma nel 1954, dove vive e lavora. Dopo aver conseguito il diploma all’Istituto Nazionale per la Grafica, si iscrive alla Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma dove frequenta le lezioni di Bruno Zevi. Tra le numerose mostre personali e collettive ricordiamo quelle degli ultimi anni: Scuderie Aldobrandini “Collettiva” a cura di Elio Rumma, Frascati 2003; Galleria Giulia “Opere calde” commento di Pietro d’Oriano, a cura di Giancarlino Benedetti Corcos e Laura Rosso, Roma 2004; Galleria Pian dei Giullari via dei Cappellari, personale, Roma 2005; Galleria Andrè, 2006; galleria “Il museo del Louvre” di Giuseppe Casetti “La pulitrice del vetro” a cura di Achille Bonito Oliva, Roma 2007; Centro d’arte contemporanea di Franz Paludetto (presentazione di Achille Bonito Oliva, Carlo Melis, Gino Scartaghiande, Giuliana Bottino), Castello di Rivara 2008; la commediola Il Minotauro 2008 alla Galleria Giulia; Galleria Giulia 2008; 2009 Ateneo Veneto, “La Stazzosa”, da Raffo Venier (a cura di Giuseppe Ussani D’Escobar e Achille Bonito Oliva e Franco Ferrari), 2009; mostra con testo di Achille Bonito Oliva a cura di Franz Paludetto, fabbrica di ceramiche di Castellamonte Canavese (TO) 2010; Biennale di Venezia 2011, padiglione Italia, Palazzo Venezia, Roma: Il teatro dei pomodori a cura di Vittorio Sgarbi; personale: “Dal fracasso al silenzio - scene sparse e suoni verso la casa delle parole e dei colori”, con testi di Laura Rosso, Casa delle Letterature, Roma 2011. Pierino e il lupo di Cinieri&Palazzo, Auditorium Parco della musica, Sala Santa Cecilia 2011.