Gianluca Costantini – Auto da fé

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO STERI
Piazza Marina, Palermo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

ore 10-18

Vernissage
05/07/2018
Artisti
Gianluca Costantini
Generi
disegno e grafica

L’artista e attivista ravennate sarà tra i protagonisti di punta della sessione artistica del Festival con un progetto site specific in quelle che furono le prigioni del Complesso Monumentale dello Steri.

Comunicato stampa

Ventisette film in concorso, 18 anteprime nazionali, 1 anteprima internazionale e una particolare attenzione all’arte contemporanea. La tredicesima edizione del Sole Luna Doc film Festival in programma dal 2 all’8 luglio a Palermo si annuncia ricca di novità. Nell’anno di Palermo Capitale Italiana della Cultura e della Biennale Manifesta12, il festival, infatti, offrirà alla città e ai suoi ospiti anche una rassegna fuori concorso di Visual art - Rinegoziare le identità con artisti internazionali del calibro di Regina Josè Galindo, Juan Downey, Donna Harraway, Anna Maria Maiolino, Zineb Sedira, Marina Gržinić con Aina Šmid e Martina Melilli - mostre, installazioni ed una performance site specific all’interno di Palazzo Steri. Qui dove per oltre un secolo – dal 1601 al 1782 – hanno avuto sede il tribunale e il carcere dell’Inquisizione e dove le pareti trasudano ancora dei graffiti strazianti di tanti condannati, l’artista e attivista Gianluca Costantini disegnerà per tre giorni – dal 5 al 7 luglio - le storie e le speranze di chi oggi è detenuto per reati di opinione. Storie vere, frutto di un lavoro di ricerca che da questo luogo simbolico riecheggeranno su internet, a partire dal profilo twitter dell’artista, seguito da 60 mila persone, per diventare una campagna virale che attraverso l’arte richiami l’attenzione di cittadini e istituzioni su uomini e donne detenuti ingiustamente in tutto il mondo, nell’indifferenza e nel silenzio generale. Una vera e propria performance di “disegno in diretta” dal titolo evocativo Auto da fé ispirato all’omonimo romanzo dello scrittore bulgaro Elias Canetti, premio Nobel per la letteratura nel 1981. Il pubblico potrà osservare Costantini lavorare e potrà interagire con lui. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Università di Palermo, prende spunto dallo spazio del Palazzo, carico di dolore, per parlare delle “inquisizioni” del nostro tempo e rivendicare il diritto alla libertà di pensiero e di opinione.

Fondato e presieduto da Lucia Gotti Venturato, presidente di “Associazione Sole Luna – un ponte tra le culture”, il Sole Luna Doc Film Festival vanta la direzione scientifica di Gabriella D’Agostino, antropologa dell’Università degli Studi di Palermo, e la direzione artistica dei registi Chiara Andrich e Andrea Mura, diplomati al Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo.

A decretare i film vincitori sarà una giuria internazionale presieduta da Nima Sarvestani, vincitore della scorsa edizione del festival e composta dall’antropologo palermitano Ignazio Buttitta, dal regista vincitore di numerosi premi internazionali Alessandro Negrini, dalla giornalista e fondatrice di Green Film Shooting Birgit Heidsiek e dalla scrittrice ed esperta di neorealismo Ingrid Rossellini. I giurati assegneranno un premio al miglior documentario e le menzioni speciali a miglior regia, miglior fotografia, miglior montaggio e documentario più innovativo.

ASSOCIAZIONE SOLE LUNA – UN PONTE TRA LE CULTURE

L’Associazione “Sole Luna, Un ponte tra le culture” nasce con il preciso intento di avviare processi di amicizia e interscambio tra popoli indirizzando principalmente le sue attività alle giovani generazioni e ai linguaggi artistici nelle loro diverse forme: cinema, musica, danza, pittura, architettura, ma anche scienza in genere, sono espressioni privilegiate per favorire l’approfondimento della conoscenza dell’”altro”. Particolare attenzione è rivolta al linguaggio audiovisivo, strumento in grado di mostrare a un vasto pubblico il mondo vicino e lontano. L’attività principale dell’associazione è il Sole Luna Doc Film Festival che quest’anno celebra il suo tredicesimo anniversario. Oggi conta un archivio di 6000 documentari da tutto il mondo e lavora alla formazione di filmakers dell’area nord africana e degli atenei italiani.

GIANLUCA COSTANTINI

Gianluca Costantini è un attivista e artista che per anni ha combattuto le sue battaglie attraverso il disegno. Censurato sul web dal governo turco, ha irritato molti lettori francesi per un breve fumetto sulla storia del terrorista di Charlie Hebdo. Collabora attivamente con le organizzazioni ActionAid, Amnesty, Cesvi, ARCI e Oxfam. I suoi disegni hanno mappato la storia dell'HRW Film Festival a Londra, il FIFDH Human Rights Festival a Ginevra, il Festival dei diritti umani di Milano e il Festival Internazionale di Ferrara. Dal 2016 ha accompagnato le attività di DiEM25 Democracy in Europe Movement 2025, movimento fondato da Yanis Varoufakis e collabora attivamente con l'artista Ai Weiwei. Nel 2017 è stato nominato agli European Citizenship Awards.

E’ autore di diversi libri ed ha pubblicato fumetti su "Internationale", "Pagina99", "D la Repubblica", "Narcomafie" e "Corriere della Sera" in Italia, su "LeMan" in Turchia, su "Courrier International" e "Le Monde Diplomatique" in Francia, su "World War Illustrated" negli Stati Uniti. Collabora con i portali informativi americani CNN, Words Without Borders e Muftah Magazine, The New Arab e Dutch Drawing the Times. Insegna Arte del Fumetto all'Accademia di Belle Arti di Bologna e Macerata.