Gianni Asdrubali – Interazione inconsulta
Gianni Asdrubali espone in contemporanea alla Galleria A Arte Invernizzi.
Comunicato stampa
Giovedì 13 maggio la galleria ARTRA di Milano è lieta di presentare una nuova personale di Gianni Asdrubali che per l’occasione espone un inedito ciclo di opere accomunate dal titolo INTERAZIONE INCONSULTA
L’artista ha scelto questo gruppo di opere non con una visione site-specific, al contrario con una visione assemblante. Ogni opera insegue la successiva senza abbandonare la precedente con uno sguardo che le aggrega, ma le lascia autonome senza interesse per la composizione o la realizzazione in scala rispetto allo spazio.
Nei suoi quaranta anni di ricerca si può dire che per Gianni Asdrubali il vuoto e lo spazio frontale sono il fulcro del suo gesto, il luogo dove si generano e si scontrano lo spazio e la materia, il pieno e il vuoto fino ad annullare e rendere attiva allo stesso tempo l'inerzia di ogni superficie.
Gianni Asdrubali espone in contemporanea alla Galleria A Arte Invernizzi
Nel rispetto dei protocolli ANTICOVID 19 l’ingresso è contingentato
Gianni Asdrubali
INTERAZIONE INCONSULTA
Inaugurazione 13 maggio 2021 dalle 15.00 alle 20.00
13 maggio 15 luglio 2021
aperto dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 20.00
ARTRA Via Giuseppe Parini 9 20121 Milano +39 02 099594080 artragallery.com
Gianni Asdrubali. Biografia ridotta
Gianni Asdrubali si afferma nei primi anni Ottanta, come protagonista di una ricerca contrapposta alle regole espressive allora dominanti.
Il suo primo lavoro, il Muro magico del 1979, è la presa di coscienza che il vuoto è la forza germinale che attiva e origina le nostre azioni. Questo primo lavoro sarà presentato nel 1982 al secondo convegno di artisti contemporanei all'università 'la sapienza' di Roma a cura di S.Lux.
Asdrubali espone per la prima volta nel 1982 alla galleria La Salita di Roma, dove seguirà poi una personale nel 1986. La prima personale è alla galleria Artra di Milano nel 1984. In quegli anni, conosce il critico Flavio Caroli, con il quale parteciperà a diverse mostre: Anniottanta galleria arte moderna Bologna. Nuove Geometrie, Rotonda della Besana, Milano, 1986; Australian Biennale of Sydney, National Gallery of Victoria, Sydney, 1988; Italian Contemporary Arts , Taiwan Museum of Art, 1990.
Nel 1985 fa parte del gruppo Astrazione Povera , teorizzato dal critico Filiberto Menna, che darà luogo ad una serie di mostre: alla Galleria Marconi, Milano; alla Galleria dei Banchi Nuovi, Roma; alla Galleria Ghiglione, Genova; alla Galleria d’Arte Moderna Gallarate; La Salerniana, Erice. Nel 1986 partecipa alla Quadriennale di Roma , nel 1988 alla Biennale di Venezia e alla Biennale di Sidney. Nello stesso anno, viene invitato da Veit Loers alla mostra internazionale Schlaf der Vernunft , al Museum Fridericianum, Kassel. Nel 1990 espone a Palazzo Forti a Verona, alla Permanente di Milano, al Kunstmuseum di Darmstadt e al Museu de Arte Moderna de São Paulo, Brasile. Nel 1992 realizza il Tromboloide, un’opera che viene presentata per la prima volta alla galleria Il Milione di Milano e che segna un momento importante del suo lavoro nella definizione di uno spazio sempre più compatto e atomico.
Nel 1996 espone alla Galleria d’Arte Moderna di Spoleto, nella sede di Palazzo Racani Arroni. Sempre in quegli anni espone in varie sedi italiane ed estere: al Grand Palais di Parigi; alla Rocca Paolina di Perugia; alla Galleria Comunale d’Arte Moderna di Roma; al Museum Rabalderhaus di Schwaz; alla DuMont Kunsthalle di Colonia; alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna; alla Städtische Galerie di Rosenheim; alla Farnesina, Ministero degli Affari Esteri, Roma; alla Fondazione Bandera per l’Arte di Busto Arsizio; a Palazzo Bricherasio di Torino; a Palazzo Pallavicini Rospigliosi a Roma; al MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma; a Forte di Belvedere a Firenze. Nel 2001, l’Institut Mathildenhohe di Darmstadt gli dedica un'ampia retrospettiva.
Nel 2003, nasce ZAMUVA. Un gruppo di ricerca, nato dalla collaborazione con la progettista Pamela Ferri, finalizzato al conseguimento di una nuova spazialità, in cui un ruolo fondamentale è svolto dalla coscienza del vuoto come principio generatore di qualunque azione dotata di senso. Questa spazialità prende il nome di Spazio Frontale ed è pubblicata nel 2005 da Prearo Editore, Milano, con un testo critico di Bruno Corà.
Asdrubali viene invitato nel 2011 alla 54° Biennale di Venezia. Nel 2013, nella bottega Gatti di Faenza, una serie di grandi opere in ceramica sono realizzate dall’artista e installate nello spazio espositivo Luigi Ghirlandi. Nel 2014, al BAC Biennale d’Arte Ceramica Contemporanea, nelle scuderie Aldobrandini di Frascati (RM), sono esposte alcune opere in ceramica realizzate nello stesso anno. A Montelupo Fiorentino, in occasione dell’iniziativa Materia prima promossa dal Comune e ideata da Marco Tonelli, una grande opera monumentale in ceramica di 12 metri x 4 metri viene installata sugli argini del Fiume Pesa. Sempre in ceramica è l’opera acquisita dal Museo Internazionale della Ceramica (MIC) di Faenza in occasione della Settimana del Contemporaneo nell’ottobre 2016. Sempre nel 2016 il gallerista Matteo Lampertico dedica una mostra personale di Asdrubali all’interno della fiera di Bologna con una grande opera di 6 metri. Alcuni mesi dopo viene inaugurata, a Milano, sempre alla galleria Matteo Lampertico la mostra personale ‘ASSOLO. Nel 2018 la personale al museo Bilotti e nel 2020 l'antologica alla galleria d'arte moderna di Spoleto nella sede di Palazzo Collicola.
Dal 1982 al 2020 elenco mostre personali
GalleriaArtra,Milano, 1984-1986-1987-2005-2008-2021; Galleria La Salita, Roma, 1986; Galleria Il Milione, Milano, 1989-1990-1992; Galleria Spazia, Bologna, 1990; Galleria Eva Menzio, Torino, 1991; Galleria Roma e Arte, con A. Ratti, Roma, 1993; Galleria Allegrini, Brescia, 1994; Galleria Comunale d'Arte Moderna, Palazzo Racani Arroni, Spoleto; Galleria Miralli Viterbo, con G. Notargiacomo,1996; Galleria A.Arte Invernizzi, Milano, 1995-1998-2003; Galleria A. Arte Invernizzi, con E. Castellani, Milano, 2000; Galleria A.Arte Invernizzi, Art Cologne, 2000; Galerie APC, Colonia, 1995; Galerie Siegfrid Blau, Dusserdolf, 1998; Istitut Mathildhenhòe Darmstad, Retrospettiva, 2001; Galleria Marchetti, Roma, 2001--2003; Galleria Santo Ficara, Firenze, 2002- 2006; Galleria Consorti, Roma 2004-2012; Galleria Gilardi, Livorno, 2014; Galleria Andrè, Roma, 2015. Arte Fiera Bologna, Solo Show,galleria Matteo Lampertico Milano. 2016; galleria Matteo Lampertico milano, ‘Assolo’, 2016; galleria Santo Ficara, 2017; Palazzo Bevilacqua Ariosti, Bologna 2018; Museo Carlo Bilotti "lo spazio impossibile " 2018; Galleria Giraldi Livorno, 2020; Arte fiera Bologna, galleria Giraldi,solo show,2020; Galleria La SalitaMadeira, Madeira, Portogallo 2020. Palazzo Collicola, galleria arte moderna Spoleto
Cover: Gianni Asdrubali
INTERAZIONE INCONSULTA
misure variabili
2020
plexiglass e pittura