Giano-Culsans: il doppio e l’ispirazione etrusca di Gino Severini

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE LUIGI ROVATI
Corso Venezia, 52 , Milano, Italia
Date
Dal al
Vernissage
14/05/2024
Artisti
Gino Severini
Uffici stampa
CLARART
Generi
arte moderna
Loading…

La mostra è dedicata al tema del dualismo e del doppio, nel rapporto bifronte, fisico e simbolico, di dialettica e contrapposizione.

Comunicato stampa

Apre il 15 maggio la mostra Giano-Culsans: il doppio e l’ispirazione etrusca di Gino Severini. La mostra è dedicata al tema del dualismo e del doppio, nel rapporto bifronte, fisico e simbolico, di dialettica e contrapposizione. I protagonisti sono due bronzetti etruschi del III sec. a. C., a loro volta a confronto con due sculture di Gino Severini: il doppio nel doppio. La mostra, allestita nello Spazio Bianco, prende spunto dall’interesse di Gino Severini (1883-1966) per il mondo etrusco, e più in generale per l’archeologia della sua terra d’origine, e dal suo legame con Cortona, sua città natale. Assiduo frequentatore del Museo dell’Accademia Etrusca, nelle sue opere si è spesso ispirato ai reperti conservati nel museo, a cui ha poi donato alcune delle sue opere più significative.

Al piano ipogeo prosegue Vulci. Produrre per gli uomini. Produrre per gli dèi con oltre 80 reperti, tra inediti e capolavori, che sono l'espressione di un'attività manifatturiera di una tra le più dinamiche città etrusche. Accanto le opere di Giuseppe Penone che plasma la materia-tempo con le proprie mani, in un antico gesto che diventa esso stesso scultura contemporanea.

https://campaign-image.eu/zohocampaigns/62089000013094013_zc_v19_1666166770470_nl_linea.png