Giganti del Cielo: una mostra virtuale di dirigibili
L’Istituto Lorenzo de’ Medici e la Fondazione Fratelli Alinari presentano Giganti del Cielo: una mostra virtuale di dirigibili, curata dalle allieve del programma di Museologia.
Comunicato stampa
L’Istituto Lorenzo de' Medici e la Fondazione Fratelli Alinari presentano Giganti del Cielo: una mostra virtuale di dirigibili, curata dalle allieve del programma di Museologia. Dopo la presentazione iniziale nella Chiesa di San Jacopo dal 16 al 20 maggio, la mostra sarà visibile on-line su www.beastsofthesky.wordpress.com per un anno.
La mostra, Giganti del Cielo, attraverso la fotografia trasporta il visitatore indietro nel tempo fino agli albori della storia del volo. Le immagini proiettate, sia sulle pareti della sede espositiva che sullo schermo del computer, daranno una visione dei dirigibili nel momento culmine dello sviluppo della tecnologia aerea, fenomeno poi velocemente scomparso.
Dare forma al volo:
La storia dei dirigibili è iniziata con l'ossessione dell'uomo per il volo. Partendo da un pallone riempito di aria calda, la tecnologia dei dirigibili è stata concepita secondo tre principali sistemi di struttura: non rigida, semirigida e rigida. A causa delle loro immense dimensioni, è stato necessario costruire strutture colossali per ospitare tali giganti. Saranno proiettate le Immagini che mostrano l'emergere dei dirigibili dai loro hangar e i dettagli della loro costruzione.
La prima-prima classe:
I dirigibili sono stati la prima vera forma di aviazione. In passato il volo ad alta quota veniva associato all’elite sociale e per questo veniva ricostruito in volo l’arredo stravagante ed il confort dei treni, permettendo così alle persone di vedere il mondo da una prospettiva completamente innovativa e a proprio agio. Il volo era una scelta molto allettante per le persone che desideravano viaggiare con stile. I dirigibili portarono il viaggio di lusso ad alta quota agli inizi del XX secolo, ponendo le basi per il viaggio in prima classe del futuro.
Le due facce della distruzione:
Durante la prima e la seconda guerra mondiale i dirigibili vennero utilizzati per la guerra aerea sia dagli americani che dai tedeschi, anche se con tecniche diverse. La scarsa efficienza dei dirigibili nella prima guerra mondiale spinse i tedeschi ad utilizzarli come strumento di propaganda nel periodo antecedente e durante la seconda guerra mondiale. Gli americani invece utilizzarono i dirigibili durante il secondo conflitto mondiale per il controllo delle coste e delle navi e per altre importanti operazioni militari. L’utilizzo dei dirigibili ebbe un drastico calo nel dopoguerra: i ‘giganti del cielo’ divennero un ricordo del passato.
Le curatrici: Le studentesse del Master dell’Istituto Lorenzo de’ Medici / Marist College: Sarah Boonie, Anne Dozy, AllisonDrexler, Kerry Duran, Bustine Duryea, Kaylee Holt, Kelly Kowal, Danyelle Means, Meredith Pollock
Il comitato scientifico: composto da: Elisa Gradi, Massimiliano Pinucci e Emanuela Sesti.
Fotografie: Archivi Alinari, Firenze
Technical advisor: Massimiliano Pinucci
Supporto tecnico: MB Vision, Elena Degl'Innocenti, Marco Ferracci, Chiara Pilia
Press office: Studio Ester Di Leo T +39 055 223907 M +39 3483366205 [email protected], www.studioesterdileo.it
La mostra sarà visibile per un anno sul sito web: www.beastsofthesky.wordpress.com