Gillo Dorfles / Giorgio Casati – Interferenze costruttive
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Comunicato stampa
Dorfles può considerarsi uno dei massimi intellettuali europei; ha contribuito, in anni difficili, allo svecchiamento teorico, con un’intensa attività di docente ( presso le Università di: Cagliari, Firenze, Milano e Trieste), scrittore con un’ampia antologia nella sfera dell’Arte Contemporanea, del Design e dell’Architettura, e di pittore (promuove il ‘MAC’, il Movimento Arte Concreta, nel 1948 con B. Munari, A. Soldati e G.Monnet ). Un vero gigante della cultura storico- artistica italiana ed europea.
Casati noto architetto, designer e pittore ha svolto lavori in molte regioni italiane e le sue opere sono state presentate e commentate nelle maggiori Università, la sua pittura è considerata, dai critici, come ‘originale e unica’ In particolare nei lavori da lui definiti ‘Endiadi’. Dorfles stesso afferma che Casati “… ha saputo (in architettura) far convergere il rispetto per quanto il passato (…) ci ha trasmesso e quanto di stilisticamente moderno poteva venir adottato senza ledere l’unitarietà di ogni singola costruzione. (… ) Anche nel caso dell’attività pittorica-…- è facile scorgere un’indubbia capacità tecnica, unita a una forma espressiva in sintonia con le più recenti tendenze astratte di questa arte”( 2011).
Casati conobbe il pensiero di Dorfles, a vent’ anni, su suggerimento della libreria ‘Dante’, allora in Via Dante a Milano, che gli propose la lettura di ”Ultime tendenze nell’Arte d’Oggi”. “Numerose le collaborazioni tra i due artisti: dalla Conferenza su ’Scuola e Scuole di Design’ promossa da Casati e Gavinelli nel 1989 a Como e, ‘Abitare l’Utopia’ nel 1992 a Lanzo D’Intelvi (CO). Nel 1998 Casati si accordò con Gillo per la produzione, come “Studio Architettura / Ambiente”, di cui era titolare, di tre serie di acqueforti- acquetinte da consegnare ai suoi: collaboratori, amici e figli. Per l’evento sarà realizzato il catalogo” GILLO DORFLES GIORGIO CASATI – Interferenze costruttive” edito da CORTINA ARTE con testi di Luciano Caramel, Claudio Cerritelli, Elena Di Raddo , introduzione di Stefano Cortina