Giò Pomodoro, Giorgio Morandi e Piero Fornasetti artisti del ‘900
Sono alcuni tra i più i grandi artisti vissuti a cavallo tra otto e novecento i protagonisti della prossima esposizione dal titolo ‘Giò Pomodoro, Giorgio Morandi e Piero Fornasetti, artisti del ‘900 che F.A.F, la galleria d’arte al femminile di Firenze, ospiterà presso la propria sede in Borgo San Frediano.
Comunicato stampa
Sono alcuni tra i più i grandi artisti vissuti a cavallo tra otto e novecento i protagonisti della prossima esposizione dal titolo ‘Giò Pomodoro, Giorgio Morandi e Piero Fornasetti, artisti del ‘900 che F.A.F, la galleria d’arte al femminile di Firenze, ospiterà presso la propria sede in Borgo San Frediano al 131 r fino al 31 dicembre 2022 e con l’inaugurazione prevista venerdì 18 novembre alle ore 18.00.
L’iniziativa, patrocinata da Regione Toscana, vedrà l’apertura da parte del presidente Eugenio Giani e l’intervento dello storico dell’arte Tomaso Montanari.
Disegni, dipinti, bozzetti, geometrie, sculture e tanto altro saranno visibili grazie alla generosità di chi ha deciso di condividere con il pubblico bellezza e unicità della propria collezione privata. Un momento, dunque, unico nel suo genere e di grande condivisione con tutti gli interessati che avranno modo di vedere opere fuori dal circuito museale.
“ Ho sempre apprezzato il lavoro delle artiste di F.A.F – ha affermato Montanari – e da residente che ama il quartiere sono felice di partecipare ad un evento organizzato in questo spazio animato dalla loro presenza”. “E’ un luogo - precisa poi lo storico – che ho imparato ad amare e che reputo importante per i cittadini”.
Gio Pomodoro, classe 1930, è l’artista di cui si godrà la visione del maggior numero di pezzi. Sue le opere eterogenee più di riguardo tra cui serigrafie, un’acquaforte, disegni con uso di colore, acquerelli e tecniche miste, bozzetti preparatori e sculture in bronzo, affiancate a lavori di altri grandi che, con lui, hanno contribuito a sviluppare quel fermento culturale che ha segnato profondamente il panorama artistico internazionale del XX secolo. Dell’ artista marchigiano è presente un pezzo di particolare interesse, una scultura bronzea, il Sole Produttore 1 del 1974, connotata da linee semplici e geometriche che assumono la valenza di archetipi costruttivi. Giorgio Morandi, Piero Fornasetti, Lorenzo Viani e ancora i minori -solo per fama- Beppe Bongi, Pasquale Di Fabio, Agenore Fabbri offrono a chi interverrà l’occasione di proseguire il viaggio in una storia a noi prossima ma mai raccontata abbastanza. Del bolognese Morandi è presente una acquaforte ove è possibile in modo chiaro comprendere il legame tra tecnica pittorica e incisione intorno al tema della ricerca tonale che in pittura viene risolta con variazioni di colore e nell’incisione attraverso la sovrapposizione di segni.
Pittori, scultori, decoratori d’interni, stampatori di libri d’arte, designer, scenografi, costumisti, organizzatori d’esposizioni, geni creativi a tutto tondo, questi artisti sviluppano un fil rouge, ossia il tema del Sole quale elemento primario di vita, prosperità e ancora - come suggerisce Fornasetti con la sua collezione dei piatti astronomici - quale motore immobile dell’universo.