Giorgio Palmera – Altri Mondi
La settima mostra del ciclo Il viaggio, paesaggi sociali, della rassegna Altri Mondi esplora e mostra la quotidianità dei desplazados, la capacità di ricostruire la propria vita, rendendola accettabile.
Comunicato stampa
Venerdì 9 settembre ore 19
c/o Galleria Espositiva El Bagnin de Gorla
La settima mostra del ciclo Il viaggio, paesaggi sociali, della rassegna Altri Mondi esplora e mostra la quotidianità dei desplazados, la capacità di ricostruire la propria vita, rendendola accettabile. Le fotografie di Giorgio Palmera, da sempre impegnato nella fotografia sociale e fondatore di Fotografi Senza Frontiere, mostrano gli sguardi, il dramma di queste popolazioni indigene scacciate dai loro villaggi, vittime di infinite violenze e lotte intestine.
DESPLAZADOS EN COLOMBIA di Giorgio Palmera
Un desplazado è un rifugiato interno: una persona che è stata costretta a fuggire dalla proprie casa, abbandonando le proprie terre e i propri averi, ma che non oltrepassa i confini del proprio Paese. Con oltre 6 milioni di profughi la Colombia è il primo Paese al mondo per profughi interni, cioè che si spostano all’interno dei confini nazionali perché evacuati o in fuga dalle zone di conflitto. Massacri, omicidi, minacce paura: queste sono le cause del desplazamiento.
Le fotografie di Giorgio Palmera, da sempre impegnato nella fotografia sociale e fondatore di Fotografi Senza Frontiere, mostrano gli sguardi, il dramma di queste popolazioni indigene scacciate dai loro villaggi, vittime di infinite violenze e lotte intestine.
“La terra è al centro di tutto: terra da coltivare per i contadini, terra per il bestiame per i grandi latifondisti, terra da controllare per i guerriglieri e i narcotrafficanti. All’origine del conflitto c’è la terra.” afferma Gino Bianchi, antropologo, membro di Fotografi Senza Frontiere, e compagno di viaggio di Palmera.
La settima mostra del ciclo Il viaggio, paesaggi sociali, della rassegna Altri Mondi esplora e mostra la quotidianità dei desplazados, la capacità di ricostruire la propria vita, rendendola accettabile.
Tutti gli artisti sono selezionati attraverso bando di partecipazione, sono ancora aperte le iscrizioni per le rassegne 2017 (Il volto, ritratti del mondo) e 2018 (L’orizzonte, equilibri della natura).
Per informazioni: [email protected].