Giorgio Rossi – Volti dal passato

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO MEDICI RICCARDI
Via Camillo Benso Conte Di Cavour 3, Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal giovedì al martedì: 9-18 - Chiuso mercoledì

Vernissage
07/12/2013

ore 16

Contatti
Email: info@ilcasseroperlascultura.it
Sito web: http://www.ilcasseroperlascultura.it
Biglietti

Biglietto (comprensivo della visita al Palazzo e alla Cappella di Benozzo Gozzoli) : intero: € 7,00 ridotto: € 4,00 (militari, ragazzi dai 6 ai 12 anni, gruppi di almeno 15 persone, riduzioni di legge, soci ACI, soci Touring Club, possessori tessera ICOM, studenti con tessera di riconoscimento). Gratuito: disabili e loro accompagnatori (ingresso via Cavour, 1)

Artisti
Giorgio Rossi
Generi
arte contemporanea, personale

Giorgio Rossi (1892-1963) è stato un eccellente comprimario dei più importanti protagonisti dell’arte in Toscana nel primo Novecento: nato a San Piero a Sieve (FI), allievo di Antonio Bortone, membro onorario dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze.

Comunicato stampa

Patrocinata dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Firenze, la mostra !Volti dal passato. Giorgio Rossi e le sue Muse" sarà allestita a Firenze, nella Limonaia di Palazzo Medici Riccardi, dall’8 al 31 dicembre 2013. La presentazione della mostra è prevista per domani, 6 dicembre, alle ore 12 nella sala stampa Fallaci di Palazzo Medici Riccardi.
Giorgio Rossi (1892-1963) è stato un eccellente comprimario dei più importanti protagonisti dell’arte in Toscana nel primo Novecento: nato a San Piero a Sieve (FI), allievo di Antonio Bortone, membro onorario dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze.
Maestro versatile nell’uso di tutti i materiali tradizionali della scultura (bronzo, marmo, terracotta, legno, alabastro), Giorgio Rossi ha partecipato a importanti esposizioni quali la Biennale Romana del 1921, le Biennali di Venezia del 1930 e del 1936 nonché alle più significative mostre nazionali di Milano, Brescia e Torino. Scultore raffinato e di grande forza soprattutto nella ritrattistica dove, parallelamente alla ricerca della somiglianza esteriore del soggetto, si concentra in una delicata introspezione psicologica. Lo scultore ha lasciato una serie di opere inedite rigorosamente custodite dalla famiglia che ha iniziato un percorso di rivalutazione dell’artista con le recenti mostre a Palazzo Panciatichi (2009), presso la sede dell’Ente Cassa di Risparmio (2010) e nel Palazzo Comunale di Pontassieve (2011).
L’autoritratto è entrato nelle Collezioni degli Uffizi trovando posto nella Galleria degli Autoritratti nel Corridoio Vasariano.
In allestimento a Palazzo Medici Riccardi una sessantina di ritratti plastici - perlopiù femminili – eseguiti in bronzo, marmo, terracotta, gesso insieme ad alcuni dipinti.