Giovanni Chiamenti – The Metabolic Era

Informazioni Evento

Luogo
ARTNOBLE
via Ponte di Legno, 9 20134, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Martedì - Venerdì, 15.00 - 19.00

Vernissage
27/09/2023

ore 18

Artisti
Giovanni Chiamenti
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale con un testo di Treti Galaxie.

Comunicato stampa

ArtNoble gallery è lieta di presentare The Metabolic Era, prima mostra personale di Giovanni
Chiamenti presso la galleria, accompagnata da un testo di Treti Galaxie.
The Metabolic Era rappresenta un viaggio in un mondo sospeso tra passato, presente e futuro,
dove l’artista accompagna lo spettatore alla scoperta dei resti di creature ibride sviluppatesi
sopra gli scarti plastici di un’umanità che si è nutrita dei suoi stessi rifiuti tossici.
Attraverso le opere esposte, la mostra affronta in modo diretto il concetto che siamo ciò
che mangiamo, rilevando come le recenti scoperte scientifiche dimostrino che l’umanità e
molte altre forme di vita si stiano involontariamente nutrendo di micro e nano plastiche,
mutando la loro stessa essenza per inglobarle nel loro processo metabolico. I lavori presentati,
tutti inediti se non per Cortex, stereolitografia 3D del 2019, che anticipa la ricerca attuale
di Chiamenti, sono stati realizzati con tecniche e materiali eterogenei, rappresentando
appieno la transdisciplinarietà dell’artista.
The Metabolic Era vuole essere così uno statement dell’era geologica in cui viviamo. Un’era in
cui l’umanità sta metabolizzando all’interno dei propri corpi i danni causati all’ecosistema
“terra” che la ospita, costringendo però anche la natura ad adattarsi per sopravvivere a un
ambiente sempre più inquinato.

Giovanni Chiamenti (Verona, 1992)
La pratica di Chiamenti intercetta temi come la simpoiesi e la simbiogenesi fra antropico e
naturale, per un superamento dell’Antropocene e la formulazione di paradigmi alternativi
di sopravvivenza del pianeta e coesistenza tra specie. Alla base della sua ricerca c’è da
sempre un’osservazione attenta della natura e del paesaggio, che si è tradotta inizialmente
in una pratica che assecondava il plasmarsi della forma d’arte tramite processi naturali,

approfondendo il rapporto tra uomo e natura creando uno squilibrio percettivo e alteran-
done la visione.

Successivamente, Chiamenti si è mosso verso un’esplorazione sempre più approfondita e
sincronica dei materiali e delle tecniche quanto dei processi naturali, realizzando una serie
di opere che testano la capacità della tecnica di comprendere e simulare la natura. Questo
tipo di analisi dei materiali e dei processi ha portato in seguito l’artista a sviluppare un
interesse più approfondito nelle scienze, sebbene ancorato a un approccio umanistico di
analisi dell’intervento antropico sul pianeta, intraprendendo una ricerca sull’adattamento
degli esseri viventi a condizioni ambientali sempre più estreme.
A oggi, la pratica di Chiamenti opera così nell’intersezione tra arte, geologia, biologia,
biotecnologie e chimica, prevedendo uno scambio costante con esperti di questi ambiti.
Muovendosi tra sci-fi e immaginifico, ma radicando la sua ricerca su approfonditi studi

scientifici, la pratica di Chiamenti trova la sua rilevanza nel contesto attuale per la capa-
cità di immaginare proposizioni positive di una nuova era di simbiosi tra uomo e natura.

ARTNOBLE.IT 2
Via Ponte di Legno 9
20134, Milano (MI)
+39 324 9974878
[email protected]

Negli ultimi anni, Chiamenti ha partecipato a mostre a livello nazionale e internazionale
tra cui: Interspecies Kin, Spazio Volta, Bergamo; Rhizomatic Weave, Galleria Daniele Agostini,
Lugano; La Cerimonia dei Misteri, a cura di Vincenzo Argentieri, Spazio Serra, Milano; Riportando
tutto a casa, a cura di Lorenzo Madaro, Museo delle Navi Romane di Nemi, Nemi; Principles
of Existence, NARS Foundation, New York; Ciak Collecting, a cura di Irene Sofia Comi, Palazzo
Orti Manara, Artverona, Art & The City, Verona; GOOGOL, Artemis Gallery, Lisbona; Zeitgeber
(donatore di tempo), ArtNoble Gallery, Milano; Panorama #4, Galeria Fran Reus, Palma di Maiorca;
A JUMI, a cura di Irene Angenica, Giovanni Paolin, Giacomo Pigliapoco, invitati da Giacinto di
Pietrantonio, Bocs Art, Cosenza; Immersione Libera, a cura di Giovanni Paolin, in collaborazione
con Galleria Continua e Associazione Pier Lombardo, Palazzina dei Bagni Misteriosi, Milano;
Open Studios, School of Visual Arts, New York; First Layer, Atelier 34zèro Muzeum, Bruxelles;

Premio Women Leaders International, a cura di Giacinto di Pietrantonio, Flagshipstore Enel, Mila-
no. Inoltre, Chiamenti è il vincitore del Combat Prize (2023) e del premio E.ART.H (2023) e

finalista del Talent Prize (2022), Exibart Prize (2020) e il Premio Fabbri per le Art Contemporanee
(2018). Ha partecipato a residenze artistiche presso NARS Foundation (2022), New York; IN
PRATICA (2019) sostenunto da Mibac e SIAE “Per Chi Crea”; VIR Viafarini-in-residence
(2019), Milano; Bocs Art Residenze Artistiche (2019), Cosenza e School of Visual Arts (2018),
New York, oltre ad aver vinto un grant di ricerca del bando Italian Council 10, sostenuto
dal Ministero della Cultura.