Giovanni Chiaramonte – Fotografia come misura del mondo
La mostra, promossa da Fondazione Monteparma, raccoglie circa 400 opere che illustrano e celebrano il percorso artistico di “uno dei più interessanti esponenti della fotografia italiana degli ultimi cinquant’anni,” come lo definisce il curatore Arturo Carlo Quintavalle.
Comunicato stampa
La mostra, promossa da Fondazione Monteparma, raccoglie circa 400 opere che illustrano e celebrano il percorso artistico di “uno dei più interessanti esponenti della fotografia italiana degli ultimi cinquant’anni,” come lo definisce il curatore Arturo Carlo Quintavalle. L’esposizione delinea l’evoluzione stilistica e concettuale dei lavori di Chiaramonte, a partire dalle prime opere in dialogo con Henri Cartier-Bresson e Ferdinando Scianna fino alla riflessione sulla storia e la tradizione culturale classica occidentale, l’ esplorazione del paesaggio antropizzato, l’interpretazione filosofica e religiosa della geometria e della luce.
La mostra è accompagnata da una monografia che costituisce il primo volume di una nuova collana di fotografia edita da Electa, contenente le 400 immagini esposte.
In occasione dell’anteprima inaugurale il Curatore avrà il piacere di presentare personalmente il progetto espositivo e accompagnare gli ospiti in visita alla mostra che sarà aperta al pubblico dal 10 novembre 2024 al 9 febbraio 2025.