Giovanni Giaretta / Matteo Rubbi / Vertigine
Mostra doppia personale.
Comunicato stampa
Sabato 12 novembre alle ore 18 inaugureremo il terzo atto di VERTIGINE con la mostra dal titolo VERTIGINE. GIOVANNI GIARETTA, MATTEO RUBBI.
Dopo aver attraversato il vorticoso abisso di Dino Buzzati - fatto di baratri rocciosi, segni e immaginari aridi e soli - ed essersi trovato immerso nella natura fragile e futura di Andrè Romão, il Museo Burel accoglie ora la bipersonale degli artisti italiani Giovanni Giaretta (1983) e Matteo Rubbi (1980).
Il dialogo tra i due artisti si è concretizzato in un progetto ad hoc per il museo, in cui le loro voci trovano espressione, mostrano punti di tangenza, intersezioni, distanze, incontri.
Al centro della mostra, un’idea di paesaggio compresso, ridotto, infilato nelle sale del museo in modo cinematografico aperto su cieli, rocce, montagne e tramonti in bilico tra realtà e finzione, irrequieti ed enigmatici. A mettere in dubbio il senso e la consistenza dei luoghi, dei territori, e così facendo anche della vertigine stessa.