Giovanni Hänninen – Layered MumbaiI
La ricerca fotografica condotta da Giovanni Hänninen nasce da una collaborazione con Studio Mumbai Architects e mette in luce la stratificazione urbana della città di Mumbai. Il lavoro fotografico in mostra è l’inizio di una ricerca che vuole creare un atlante che usi la fotografia come strumento per l’analisi delle dinamiche della città.
Comunicato stampa
Montrasio Arte è lieta di ospitare LAYERED MUMBAI. A preview, un nuovo progetto di Giovanni Hänninen. La ricerca fotografica condotta da Giovanni Hänninen nasce da una collaborazione con Studio Mumbai Architects e mette in luce la stratificazione urbana della città di Mumbai. Il lavoro fotografico in mostra è l’inizio di una ricerca che vuole creare un atlante che usi la fotografia come strumento per l’analisi delle dinamiche della città.
Mumbai è la dodicesima città più ricca al mondo per prodotto interno lordo. Al tempo stesso è luogo di disparità estreme. In un decennio la sua popolazione è più che raddoppiata. Solo negli ultimi cinque anni, gli abitanti sono passati da 16 a oltre 22 milioni di cui oltre il 55% vive in slum: quartieri ad altissima densità composti da edifici fatiscenti, spesso privi di servizi di base come acqua, fogna, elettricità. Sono stati costruiti al di fuori di ogni regola scritta, spesso sfruttando spazi interstiziali fra altri edifici, infrastrutture, barriere naturali. Nel frattempo Mumbai, in una corsa all’inseguimento di una delle crescite più repentine della storia, è alla ricerca di luoghi per nuove torri e nuove infrastrutture. I grattacieli si fanno spazio recuperando – riabilitando, dicono – le aree occupate dagli slum. Poco importa che parte della storia della città e grande parte dell’economia risieda ancora lì, in quegli slum, dove non vivono soltanto disperati, ma operai, medici, avvocati e tutti gli altri ruoli alla base di ogni sistema sociale ed economico.
Giovanni Hänninen
Nato a Helsinki nel 1976, vive e lavora a Milano. Dottore di ricerca in Ingegneria Aerospaziale, è docente di Photography for Architecture presso il Politecnico di Milano. È fotografo di scena della Filarmonica della Scala e realizza ricerche fotografiche per importanti istituzioni pubbliche e private. Le sue immagini fanno parte di collezioni museali e private. Nel 2017 è stato esposto alla David Zwirner Gallery di New York con il progetto Thread. Fra i suoi progetti: Milano Downtown (2010), Rendering the City (2011), Milano UP (2011), Il viaggio di Roland Ultra (2013), Mix City (2014), cittainattesa (2012 – 2015), Mi-Bg 49km (2015), Thread (2017), Senegal/Sicily (2017)