Girotondo per Caterina. Firenze abbraccia gli Uffizi
Ideato da Marco Ferri e Marta Pesamosca, l’evento si intitola GIROTONDO PER CATERINA – FIRENZE ABBRACCIA GLI UFFIZI e fa riferimento sia alla più piccola delle vittime di via dei Georgofili (Caterina Nencioni) che aveva solo 50 giorni quando perse la vita – le altre vittime furono Nadia Nencioni (9 anni), Dario Capolicchio (22 anni), Angela Fiume (36 anni), Fabrizio Nencioni (39 anni) – sia al primo museo d’Italia, gli Uffizi, il cui patrimonio storico-artistico fu barbaramente oltraggiato.
Comunicato stampa
In occasione del 20° anniversario della strage di via dei Georgofili
Girotondo intorno agli Uffizi
per ricordare Caterina e gli altri
L’appuntamento è per lunedì 27 maggio 2013, alle 9 in piazza della Signoria. A 20 anni dallo scoppio della bomba di via dei Georgofili – che causò la morte di 5 persone, ne ferì quasi 50 e danneggiò, talvolta in maniera irreparabile, il patrimonio storico artistico della Galleria degli Uffizi – l’episodio sarà ricordato con un’iniziativa organizzata dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Firenze: un girotondo intorno al complesso vasariano degli Uffizi che coinvolgerà oltre 600 ragazzi di tutte le scuole primarie e secondarie inferiori di Firenze.
Ideato da Marco Ferri e Marta Pesamosca, l’evento si intitola GIROTONDO PER CATERINA – FIRENZE ABBRACCIA GLI UFFIZI e fa riferimento sia alla più piccola delle vittime di via dei Georgofili (Caterina Nencioni) che aveva solo 50 giorni quando perse la vita – le altre vittime furono Nadia Nencioni (9 anni), Dario Capolicchio (22 anni), Angela Fiume (36 anni), Fabrizio Nencioni (39 anni) – sia al primo museo d’Italia, gli Uffizi, il cui patrimonio storico-artistico fu barbaramente oltraggiato.
Alla base di tutta l’azione, che non ha precedenti, c’è un’evidente necessità di educare le giovani generazioni (risultate poco informate sull’accaduto secondo i risultati di una recente inchiesta svolta dall’associazione Libera) nonché un bisogno di speranza che accomuna chiunque ha a cuore il vivere civile.
Un obiettivo multiplo da raggiungere attraverso un’azione che, grazie all’azione congiunta del Comune di Firenze e dell’associazione culturale “ARTfutureCRAFT – Tuscany Italy - Centro studi sull’Artigianato Artistico e l’Industria Creativa”, d’intesa con l’Associazione tra i familiari delle Vittime di Via dei Georgofili, prevede prima un momento teorico, di apprendimento scolastico (lezioni in classe proprio sul tema della strage di via dei Georgofili e sulle sue conseguenze, sia dal punto di vista della tragedia umana sia da quello dell’oltraggio alla città e al patrimonio culturale), e poi un momento pratico che sottenda forti elementi partecipativi, di condivisione, di socializzazione.
I PARTECIPANTI
Oltre a un gruppo di coordinatori, prenderanno parte all’iniziativa gli studenti delle classi 4e e 5e delle scuole elementari e gli studenti delle tre classi medie delle scuole di Firenze, per un totale di oltre 600 ragazzi.
In particolare gli studenti dell’Istituto comprensivo Oltrarno, di cui fa parte la Scuola elementare “Nadia Nencioni” (vittima anche della bomba e sorella della piccola Caterina), parteciperanno in massa (circa 200 ragazzi) accompagnate dal dirigente scolastico, Maria Centonze.
L’intero perimetro esterno degli Uffizi misura esattamente 760 metri e per “circondarlo” completamente gli oltre 600 giovani studenti si prenderanno tutti per mano per formare il “Girotondo per Caterina”.
DETTAGLI DELL’INIZIATIVA
Il logo
Per l’occasione è stato realizzato un logo che racchiude tutti gli elementi basilari dell’iniziativa: oltre al titolo, questo reca l’immagine della facciata esterna del lato corto degli Uffizi (frutto del disegno di Alice, bambina di tre anni), il ramoscello d’olivo (che richiama la pianta collocata nel luogo esatto della bomba) e due mani (una destra e una sinistra) unite proprio nell’atto di unire la catena umana che forma il girotondo. Intorno a queste immagini “ruotano” le due frasi che compongono il titolo dell’iniziativa – GIROTONDO PER CATERINA - FIRENZE ABBRACCIA GLI UFFIZI - e le date di riferimento.
Il percorso
Il ritrovo dei partecipanti al “Girotondo per Caterina” sarà alle ore 9 del 27 maggio 2013 in Piazza della Signoria, luogo particolarmente adatto alla prima organizzazione dell’iniziativa anche grazie al fatto che il 27 maggio cade di lunedì e quindi non ci saranno le code dei turisti in attesa di entrare nella Galleria degli Uffizi.
La catena umana, che inizierà davanti la Loggia dei Lanzi da una sorta di guida-apripista dell’organizzazione, entrerà subito nello stretto Chiasso dei Baroncelli (che costeggia il lato esterno orientale degli Uffizi) al termine del quale si ritroverà in via Lambertesca, per poi girare subito a sinistra fino a incrociare via dei Georgofili dove è stato collocato l’olivo a ricordo dell’attentato e delle vittime.
L’iniziale catena umana si porterà poi verso l’Arno, girerà a sinistra percorrendo il Lungarno Archibusieri, passerà sotto il Corridoio Vasariano, giungerà in piazza dei Giudici, girerà intorno al Museo Galilei ed entrerà in via dei Castellani, raggiungerà piazza del Grano, girerà nuovamente a sinistra per percorrere interamente via della Ninna, transiterà sotto al Perseo; solo a quel punto la “testa” della catena si salderà alla “coda” e il girotondo potrà iniziare.
Tutta l’iniziativa – cioè la formazione e chiusura della catena e il compimento dell’intero girotondo intorno al complesso vasariano, con partenza e arrivo davanti alla Loggia dei Lanzi – si concluderà entro tre ore dal momento del ritrovo dei ragazzi e dei loro insegnanti in piazza della Signoria.
Le magliette
Grazie al Cral del Comune di Firenze sarà realizzato un numero cospicuo di magliette bianche per i partecipanti che recheranno sulla parte anteriore il logo dell’iniziativa per intero e il Giglio simbolo del Comune di Firenze.
La sicurezza
La sicurezza, i permessi e la temporanea chiusura di alcune strade (via dei Castellani) saranno a cura del comune di Firenze.
Gli sponsor
Sponsorizzano l’iniziativa il Cral del Comune di Firenze (che si è fatto carico dell’acquisto e della realizazione delle magliette), l’associazione “ARTfutureCRAFT - TUSCANY ● ITALY Centro Studi sull’Artigianato Artistico e l’Industria Creativa” (che si sta occupando degli aspetti legati al Project&community management, alla grafica e alla web strategy) e Opera Laboratori Fiorentini – Civita Group, che sostiene l’evento per quanto concerne la comunicazione e altri aspetti.
IL BLOG
Supporto di tutta l’iniziativa – e memoria successiva dell’evento – è il blog http://girotondopercaterina.blogspot.it/, già online da qualche giorno. Il web luogo ormai di passioni, oltre che di incontro tra domanda e offerta di informazioni, non poteva non avere uno spazio tailor made dedicato all'iniziativa GIROTONDO PER CATERINA – FIRENZE ABBRACCIA GLI UFFIZI.
La web strategy elaborata per organizzare la struttura digital dedicata all'iniziativa nasce anch’essa dall’irrinunciabile volontà di sensibilizzare le giovani generazioni sull’argomento, cercando di avvicinarle però attraverso i linguaggi a loro più vicini.
Da qui la realizzazione del blog e dei social network ad esso correlati. Il blog è di facile e intuitiva consultazione: giorno per giorno, fino al 27 maggio, saranno postate le news in attesa dell’evento; intanto nelle sue pagine sono già reperibili testi esplicativi dell’iniziativa così come trovano spazio una media gallery con immagini e video, la lista delle associazioni coinvolte, la mappa col percorso del girotondo, la bibliografia essenziale di riferimento, gli sponsor (ai quali va il ringraziamento di tutti) e una serie di interessanti contributi scritti da alcuni giornalisti - che si va arricchendo di giorno in giorno – i quali raccontano come vissero quella tremenda notte del ’93 e come, secondo il loro parere, sono trascorsi i successivi 20 anni.