Giulia Bersani – Pelle
Rifugio Digitale presenta la mostra Pelle, della fotografa Giulia Bersani, che rappresenta la prima tappa del ciclo espositivo dedicato alla fotografia contemporanea Il Corpo che Abito, ideato da Irene Alison e curato da Irene Alison e Paolo Cagnacci.
Comunicato stampa
Dal 29 gennaio al 23 febbraio 2025 Rifugio Digitale presenta la mostra Pelle, della fotografa Giulia Bersani, che rappresenta la prima tappa del ciclo espositivo dedicato alla fotografia contemporanea
Il Corpo che Abito, ideato da Irene Alison e curato da Irene Alison e Paolo Cagnacci. L’evento, organizzato in collaborazione con Forma Edizioni, inaugurerà mercoledì 29 gennaio 2025 alle ore 18.30 alla presenza dell’artista e dei curatori.
Il Corpo che Abito, terzo ciclo espositivo del Rifugio Digitale dedicato alla fotografia contemporanea, è un’indagine sul corpo come elemento fondante dell’essere umano – materia viva che resiste alla virtualizzazione delle esistenze e dei processi creativi – con uno sguardo rivolto, in armonia con i temi già trattati dalla galleria, al dialogo tra il “dentro” (la dimensione intima e introspettiva) e il “fuori” (le architetture fisiche e sentimentali che costruiamo).
Il corpo è una materia sensibile, una terra fertile, un paesaggio mutevole. Giulia Bersani lo tocca con lo sguardo, senza paura, senza pudore. Vicino, vicinissimo, dentro alle pieghe della pelle, nelle cicatrici, tra i capelli, tra le gambe. Non c’è niente di rassicurante nei suoi corpi ribelli: perché si sottraggono ai canoni, alle aspettative, all’ansia del giudizio e alla dittatura delle definizioni. Perché non sono né lisci né conformi. Perché sono nudi e affamati. Di vita. Di intimità. Di libertà. E se ne fregano del resto. Sono corpi che pulsano, ansimano, piangono. Crocevia di desideri e di passioni, corpi fluidi e fatti di fluidi: sudore, sangue e saliva.
Giulia, 32 anni, li racconta mischiandosi a loro, entrando nei letti e negli abbracci, attraverso la fisicità – parola e scelta espressiva non casuale, per un progetto che vive di carne e materia – della fotografia analogica.
Il suo lavoro, emerso negli ultimi anni anche grazie al seguito ottenuto su Instagram, ha un’energia cruda e viscerale che non conosce compromessi, né quelli imposti dalla censura del social, né quelli richiesti dall’estetica patinata e senza spigoli che abbiamo ormai interiorizzato.
Pelle di Giulia Bersani – prima personale del nuovo ciclo espositivo che il Rifugio Digitale dedica alla fotografia contemporanea Il Corpo che Abito, ideato da Irene Alison e curato da Irene Alison e Paolo Cagnacci – porta al centro dell’obiettivo la dimensione del corpo come confine di rivendicazione dell’identità, criterio di conoscenza del mondo, perno attraverso il quale costruiamo le nostre relazioni, come grido di ribellione.
Dal giorno dell’inaugurazione sarà anche possibile consultare il catalogo delle opere disponibili di Giulia Bersani in galleria e sul sito di Forma Edizioni, www.formaedizioni.it.