Giulia Gatti – Corazonada

Mostra fotografica di Giulia Gatti.

Comunicato stampa

C’è, nell’istmo di Tehuantepec a Oaxaca, sud del Messico, un territorio che sembra distinguersi per aver provato a costruire nel corso del tempo una ‘società matriarcale’. In uno Stato complesso e patriarcale come quello messicano, questo luogo prova a resistere, seppur con le sue contraddizioni. Da lì è partito il lavoro fotografico di Giulia Gatti, presentato in anteprima europea fino al 18 giugno allo Spazio Gomma, nuova galleria d’arte contemporanea aperta a Roma, in via Dulceri 45.
Con un focus sulle donne che abitano questo luogo, la mostra Corazonada, che prende il nome dal progetto, è un piccolo tentativo di esplorare i loro immaginari e desideri, gli scenari legati al mistero, all’erotismo, alla nostalgia e alla spiritualità. “Sgretolare l’immagine della donna carica di costrutti culturali e sociali, crearne un ritratto sensuale, scoprire un erotismo di radice” spiega la giovane enfant prodige della fotografia che a settembre sarà protagonista della serie Le Fotografe di Sky Arte “Con questo progetto cerco di imparare una sessualità complessa e libera, di inventarne una grottesca e spaventosa, spaventosa come un “bu” con le mani a strada. Corazonada è l’intuizione, quella cosa che esiste prima del sentimento, l’azione e l’effetto che ha sul cuore”.
“Parlare del corpo femminile sembra innanzitutto un’impossibilità” commenta Camilla Carè, co-founder e curatrice dello Spazio Gomma “Giulia Gatti ci riesce smontando una convenzione. La ripensa e la trasforma, decostruisce l’essere madri, figli e spose. Ci presenta un mondo potente, simbolico e magico, compie un piccolo incantesimo in cui femminile non è un genere, ma un modo di essere in relazione”.
Il progetto Corazonada
Nato da viaggi, ritorni e lunghe soste nell’istmo di Tehuantepec (Oaxaca) in Messico, Corazonada è il progetto di Giulia Gatti, nato dalla collaborazione con le donne che abitano questi luoghi. Corpi femminili accumunati da un desiderio latente di indipendenza, libertà e potenza; che si riconoscono nella voglia di sovvertire gli scenari disegnati nel corso del tempo dalla norma, dalle appropriazioni esterne. Giocano insieme a costruire nuove scene in cui il femminile si appropria di elementi legati al potere. Di simboli dell’erotismo, della caccia, del mistero. Questo lavoro giocherella con le tappe —naturali o culturali o normative —del corpo femminile, animato dal tentativo di seminare provocazione sopra il terreno fertile della tradizione.
Giulia Gatti
Giulia Gatti è un’artista italiana emergente che da anni viaggia nel sud America tra Perù, Bolivia, Patagonia e Messico dedicandosi a progetti che abbraccino danza, fotografia e scrittura. Nel 2019 vince il primo premio Portfolio sul Po del circuito Portfolio Italia 2019 e nell’anno successivo il suo progetto Su mia madre tira vento riceve il Premio Pesaresi. Nel 2022 assieme a Spazio Gomma presenta un’anteprima del suo nuovo lavoro Corazonada presso Castelnuovo Fotografia, mostra che sarà ospitata nel 2023 dai festival di fotografia di Ragusa e dal PhEst di Monopoli. A settembre 2023 il suo lavoro sarà presentato nella serie Le Fotografe di Sky Arte, con una puntata a lei dedicata.
Spazio Gomma – via Dulceri 45, Roma

L’intento di Spazio Gomma è ispirare collezionisti nazionali e internazionali a investire nei talenti emergenti e mid-career italiani; sostenere lo sviluppo della carriera di artisti eterogenei, sia per identità che per discipline; sviluppare e promuovere l’accesso al mercato per una comunità più ampia di acquirenti.

Oltre alle mostre aperte al pubblico e alla vendita di opere d’arte con tiratura limitata, la galleria si vuole fare spazio di comunità nel tessuto urbano della Capitale: negli ultimi cinque anni, infatti, sono molte le imprese culturali che hanno deciso di investire nel Pigneto, dando vita a un distretto attrattore di creatività e innovazione. Corsi per bambini che vogliono scoprire la fotografia, workshop per diventare giovani collezionisti e investire nell’arte, laboratori incentrati sui temi delle esposizioni.

GOMMA è un progetto realizzato anche grazie a POR FSE Lazio 2014-2020 — Impresa Formativa. Il fondo promuove azioni sperimentali che impattino sul mondo del lavoro, al fine di sostenere processi di autoimprenditorialità in grado di creare nuove opportunità di occupazione, con particolare riferimento alla popolazione in età giovanile.

Per la mostra Corazonada si ringrazia L’Ambasciata del Messico in Italia.